30 GEN - “In attesa del decreto di ratifica, da parte del Consiglio dei ministri, che ufficializzi la notizia ovvero l’uscita della Regione Lazio dal piano di rientro, rendiamo atto al Presidente Nicola Zingaretti di essere riuscito ad invertire il disavanzo economico e a chiudere la “stagione buia” come l’assessore D’Amato definisce questi 12 anni di commissariamento”. Così Antonio Magi, Presidente dell’Ordine provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, commenta in una nota la notizia dell’imminente uscita del Lazio dal piano di rientro
“A partire da oggi – spiega Magi – ci auguriamo che questo obiettivo, raggiunto anche grazie al sacrificio dei cittadini - che hanno pagato il prezzo più alto in termini di disservizi - e dei medici che hanno continuato a svolgere in maniera eccellente il proprio lavoro, nonostante i tagli e i blocchi delle assunzioni, venga premiato con piani di rilancio della Sanità regionale.
“Dopo 12 anni di sacrifici i la sanità della nostra regione ha infatti bisogno di una programmazione che sia in grado di far ripartire le assunzioni e che rilanci gli investimenti strutturali. Naturalmente chiediamo anche una maggior attenzione per il territorio a cominciare dalle cronicità, quindi presa in carico del paziente e assistenza domiciliare.