Lazio. Polverini sulla sanità privata e religiosa: “Mio impegno per giusta attenzione”

Dopo l’allarme lanciato ieri dalle associazioni di categoria, la presidente della Regione ha espresso il proprio impegno a intervenire presso il ministero e Palazzo Chigi affinché “strutture di eccellenza del territorio non siano eccessivamente penalizzate dalla pur necessaria politica di rigore della spesa”.

30 NOV - La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha incontrato questo pomeriggio presso la sede della Giunta le associazioni di categoria della sanità privata e religiosa Aiop, Aris, Federlazio e Confindustria sanità che ieri avevano lanciato l’allarme sostenibilità legati ai continui tagli.

Al centro della riunione, in particolare, il decreto 349 del 22 novembre 2012, a firma del commissario per la sanità del Lazio, Enrico Bondi, che riduce del 7 per cento il budget delle case di cura accreditate e degli ospedali religiosi.

Le associazioni hanno manifestato grande preoccupazione per il mantenimento dei livelli di assistenza e dei livelli occupazionali che sono a forte rischio. A queste preoccupazioni la presidente Polverini ha risposto assicurando “il mio impegno personale presso il ministero della Salute e la presidenza del Consiglio affinché la preoccupante condizione che si è venuta a creare possa essere valutata con la giusta attenzione perché strutture di eccellenza del territorio non siano eccessivamente penalizzate dalla pur necessaria politica di rigore della spesa che la situazione attuale del Paese impone”.

30 novembre 2012
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