Piemonte. Monferino si è dimesso. Cavallera è il nuovo assessore alla Sanità

Dopo i contrasti sorti sulla riforma sanitaria, Monferino ha restituito in maniera “irrevocabile” le deleghe alla Sanità. Oggi in Consiglio regionale, il governatore Cota, ha ufficializzato l'affidamento dell’incarico al vicepresidente di Giunta, Ugo Cavallera (Pdl). Nominati altri 4 nuovi assessori.

20 MAR - L'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Paolo Monferino, ha rimesso ieri sera le proprie deleghe in maniera “irrevocabie”  a causa delle discussioni sorte in Consiglio regionale sull’attuazione della riforma sanitaria. La decisione di Monferino sembra essere legata ad una situazione di disagio crescente e di insofferenza nei confronti dei tempi e dei riti della politica riguardantii una riforma sanitaria che comporta la riorganizzazione della rete ospedaliera con la chiusura o la riconversione di strutture e reparti.
Questa mattina, durante la seduta del Consiglio regionale, tutt’ora in corso, il presidente della Regione, Roberto Cota, ha ufficializzato le dimissioni affidando l’incarico al vicepresidente di Giunta, Ugo Cavallera (Pdl). “Cavallera persona di grande esperienza, saprà condurre la riforma sanitaria con grande correttezza”, ha detto il governatore.

Cota ha spiegato che già nei giorni passati “Monferino aveva espresso il desiderio di lasciare”. L’ormai ex assessore, come confermato dallo stesso governatore, “resterà in squadra gratis” come consulente. Nel rimpasto di Giunta presentato questa mattina sono stati nominati altri 4 nuovi assessori: Agostino Ghiglia (Fratelli d'Italia) all'Innovazione, Energia e Partecipate; Gilberto Pichetto (Pdl) al Bilancio; Giovanna Quaglia (Lega Nord) rapporti con il Consiglio e Urbanistica; Gianluca Vignale (Progett'Azione) al personale e modernizzazione PA; Riccardo Molinari (Lega Nord) agli Enti locali.

20 marzo 2013
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