Abruzzo. Infermieri in campo per sensibilizzare i donatori di cornea

Sono stati attivati due pool che saranno equamente distribuiti tra gli ospedali di Sulmona e Avezzano. Le cornee, una volta espiantate, saranno inviato al presidio San Salvatore di L'Aquila, dove si trova il Centro trapianti. 

28 MAR - La Asl 1 dell’Abruzzo ha costituito due squadre di infermieri qualificati che avranno il compito di sensibilizzare i potenziali donatori di cornea. I due pool di infermieri, uno per l’ospedale di Avezzano e l’altro per Sulmona, saranno composti da venti operatori equamente distribuiti tra i due presidi. Gli infermieri, quando cominceranno a operare per essere al fianco di familiari o congiunti, saranno disponibili, a turno, per l’intera settimana. Gli addetti Asl, per incontrare nei colloqui i familiari dei potenziali donatori, avranno a disposizione un apposito spazio all’interno dei due ospedali dove, tra l’altro, cureranno la parte giuridico-burocratica (moduli, normativa, autorizzazioni ecc).

La decisione di istituire il gruppo di lavoro, con specifiche competenze, è stata adottata dall’Azienda per ridare vigore alle donazioni: all’ospedale di Avezzano, nel 2012, i donatori sono stati soltanto 9 (18 cornee espiantate). Le cornee, una volta espiantate all’ospedale di Avezzano o in quello di Sulmona, verranno inviate al presidio San Salvatore di L’Aquila dove si trova il Centro trapianti, di cui è responsabile Antonio Famulari (tra l’altro coordinatore Regionale per i Trapianti delle regioni Abruzzo e Molise). All’Aquila, inoltre, c’è la Banca degli occhi, diretta da Germano Genitti.  

28 marzo 2013
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