Lazio. Con riforma dell'Asp raddoppiano le unità di controllo
Le strutture preposte al controllo dell'appropriatezza delle prestazioni erogate passeranno da 27 a 54. Le verifiche riguarderanno, come oggi, sia il pubblico che il privato accreditato. Per la Regione "il potenziamento darà maggiore efficienza al sistema sanitario".
16 MAG - La scelta di internalizzare le funzioni dell’Asp produrrà il raddoppio delle unità preposte ai controlli sulla congruità e appropriatezza delle prestazioni erogate da operatori pubblici e privati.
"Attualmente i controlli vengono effettuati da 27 unità – spiega la Regione in una nota - con la riforma dell’Agenzia, che è ente strumentale della Regione, passeranno a 54. Un potenziamento necessario ad ampliare le verifiche sui ricoveri per dare maggiore efficacia ed efficienza al sistema sanitario regionale, soprattutto a tutela del cittadino”.
I controlli riguarderanno, come oggi, tutte le strutture pubbliche e tutte quelle accreditate. “Si tratta di una scelta di fondamentale importanza anche dal punto di vista economico poiché i controlli sono determinanti anche per definire la qualità delle prestazione erogate e – conclude la nota - la misura del budget annuale effettivamente erogabile”.
16 maggio 2013
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