Lazio. Pronto decreto per sbloccare pagamenti a personale San Carlo

di Marzia Caposio

L'assicurazione arriva dalla Pisana. "L'atto consentirà di pagare la produzione erogata e poterà a soluzione questa vicenda". La Regione poi si difende: "Le difficoltà non sono mai dipese da noi". I sindacati lamentano il mancato pagamento "per le prestazioni sanitarie erogate dallo scorso luglio".

13 DIC - Sembra aprirsi uno spiraglio nel caso San Carlo, la struttura romana che fa capo al Gruppo Idi. La Regione annuncia infatti di aver “predisposto un decreto del Commissario ad acta per superare le attuali difficoltà relative all’accreditamento dell’ospedale San Carlo”.

Proprio nelle ultime ore erano arrivati diversi appelli dal fronte sindacale. “Al nosocomio non è stato ancora corrisposto quanto dovuto per le prestazioni sanitarie erogate dallo scorso luglio, mettendo così a rischio la retribuzione degli stipendi e delle tredicesime ai lavoratori”. Questo l’allarme lanciato da Antonio Gentile, segretario aziendale dell’Ugl Sanità, che però aveva anche garantito che “il personale del San Carlo, pur di non compromettere i servizi erogati ai pazienti, sta continuando a prestare il proprio servizio tra mille difficoltà e facendo fronte ad enormi sacrifici”.

L’atto preparato dalla Regione serve proprio a garantire una soluzione e “consentirà quindi il pagamento – assicura una nota - della produzione erogata. Le difficoltà non sono mai state legate alla Regione Lazio, che anzi si è spesa attivamente sia con il Dca 426 del 4 ottobre 2013 sia con le deroghe alle modalità di pagamento riconosciute alla struttura. Questo nuovo decreto del Commissario porterà a soluzione questa vicenda consentendo così lo sblocco del pagamento degli stipendi ed una serena prosecuzione del lavoro che stanno svolgendo i dipendenti della struttura”.
Marzia Caposio

13 dicembre 2013
© Riproduzione riservata