Liguria. Al Galliera e al Gaslini arrivano i "bilanci di solidarietà"

Il documento racconta le attività svolte e i risultati sociali delle due strutture,nel corso del 2013, sul piano economico, sociale, clinico e scientifico. L'iniziativa è sostenuta dalla Regione e da Confindustria e trae spunto dalle linee guida del Global reporting initiative (Gri).

28 GIU - L'Istituto Giannina Gaslini e l'Ospedale Galliera di Genova hanno deciso di intraprendere insieme la progettazione dei rispettivi bilanci di sostenibilità per l’anno 2013 sulla base di un comune percorso finanziato dalla Regione Liguria con il supporto tecnico di Confindustria Genova, tramite la sua società di servizi Ausind.

Il bilancio di sostenibilità la testimonianza di ciò che quotidianamente gli ospedali realizzano per i cittadini e per la società, rendendo trasparenti e comprensibili, all’interno e all’esterno, i programmi, le attività e i risultati raggiunti. Il documento, realizzato secondo i più consolidati modelli nazionali e internazionali di rendicontazione sociale, tra i quali in particolare le linee guida del Global reporting initiative (Gri), racconta le attività svolte e i risultati sociali dell’Istituto Gaslini e dell'Ospedale Galliera nel corso del 2013, sul piano economico, sociale, clinico e scientifico.

Il documento è stato presentato presso la sede di Confindustria Genova alla presenza dei vertici aziendali dei due ospedali genovesi, di Confindustria Genova e del Cardinale Angelo Bagnasco, che è presidente dell’Ospedale Galliera e della Fondazione Gerolamo Gaslini.
Per quanto riguarda il Gaslini, nel 2013 i ricoveri sono stati 14.000 in degenza ordinaria, 15.000 i cicli di day hospital, il numero delle prestazioni ambulatoriali è arrivato a 538.000, mentre sono stati 10.059 gli interventi (numero comprensivo delle prestazioni diagnostiche complesse in sedazione). I dati 2013 attestano l’incremento della percentuale di pazienti dimessi con Drg chirurgici rispetto all’anno precedente (+ 0,85 %), incrementato dal numero delle prestazioni in day surgery (+ 349). Il tasso di attrazione da fuori regione è oltre il 45%. A livello di formazione, , in collaborazione con il Centro internazionale di studi e formazione (Cisef) sono state erogate 424 Giornate formative, 44.205 Crediti Ecm erogati, 13.124 il numero totale di persone formate.

Il Galliera contiene 432 posti letto, con tasso di occupazione durante l'anno del 104%; 24.767 ricoveri con una degenza media di 8,41 giorni; 51.478 accessi in pronto soccorso e 2.927.969 prestazioni ambulatoriali sono solo alcuni degli indicatori che illustrano l’attività sanitaria svolta dall’ente nel 2013. I dati mostrano anche alcune tendenze demografiche ed epidemiologiche del contesto metropolitano e ligure come il flusso di pazienti di cittadinanza straniera, l'aumento dell'età media dei ricoverati che nel 2013 si attesta sui 68,8 anni (A. 2012 - 68,3 anni) e la conseguente attività di alta specializzazione per le patologie, le fragilità e le comorbilità tipiche dell'età avanzata. Per esempio, in chirurgia vascolare, la percentuale dei pazienti anziani, e in particolare over 71, raggiunge il 75% del totale dei pazienti trattati. Nel 2013 sono stati organizzati corsi per un totale di 34.468 ore formative e 29.449 crediti formativi Ecm attribuiti. Sempre in questo ambito si ricorda la prestigiosa “Scuola per Infermieri Professionali del Galliera”, diventata ora polo del Corso di Laurea in Infermieristica dell'Università di Genova, che quest'anno ha celebrato nel mese di maggio i primi ottant'anni di attività.

“Nel Bilancio di Sostenibilità- sottolinea Adriano Lagostena, direttore generale dell'Ospedale Galliera – il concetto di rendicontazione non è estemporaneo ma segue precise modalità tecniche che sono generate e mosse da una logica di base: la responsabilità sociale nei confronti delle persone oltre che del sistema. E' molto più di un report. I numeri in questo caso esprimono infatti eticità, valori e umanizzazione. Si tratta di un lavoro che sarà ancora più evidente con il passare degli anni e con i relativi aggiornamenti si potrà tracciare il percorso di trasparenza e di responsabilizzazione dell'azienda su efficienza economica, compatibilità ambientale ed equità sociale. Un documento che consente alla comunità di verificare il valore del nostro operato in termini qualitativi e quantitativi”.

“Siamo sicuri che questa iniziativa troverà positiva accoglienza tra tutti i soggetti che hanno interesse nei confronti dell’attività ospedaliera erogata, i quali, grazie a questo strumento, potranno anche contribuire a migliorarne efficacia ed efficienza - spiega Paolo Petralia, direttore generale dell’Istituto Giannina Gaslini. - Il simbolo delle mani unite – leitmotiv della grafica della pubblicazione- vuole proprio significare l’intenzione che questo bilancio sociale possa rendere sempre più stretto e costruttivo tale rapporto di collaborazione”.

“È un motivo di orgoglio – ha aggiunto Giuseppe Zampini, presidente di Confindustria Genova – che gli ospedali Galliera e Gaslini abbiano scelto le competenze di Confindustria Genova per l’impostazione del loro bilancio di sostenibilità. Siamo convinti che gli strumenti della rendicontazione siano sempre più necessari per qualsiasi organizzazione, pubblica o privata che sia, orientata a esercitare responsabilmente il proprio ruolo nella società”.
 
 

 

28 giugno 2014
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