Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 28 MARZO 2024
Regioni e Asl
segui quotidianosanita.it

Nessun ticket sulla diagnostica per i due terzi dei siciliani


Firmato dall’assessore per la Salute il decreto che innalza la soglia massima di esenzione per le prestazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale da 9.000 a 11.000 punti ISEE. Russo: “E' uno degli effetti della buona amministrazione della sanità”.

05 GEN - A breve, i due terzi dei cittadini siciliani saranno esentati dal ticket sulle prestazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale. È l’effetto dell’innalzamento della soglia massima di esenzione da 9.000 a 11.000 punti Isee contenuto nel decreto firmato ieri dall'assessore regionale per la Salute Massimo Russo.
Secondo la simulazione, effettuata dai tecnici della Regione sulla base degli ultimi dati Istat, il nuovo valore soglia consentirà di escludere dal pagamento delle prestazioni i soggetti con un reddito annuo di 30.000 euro, casa di proprietà, moglie e due figli a carico.
La misura, secondo l’assessore Russo, “permette di ridurre una evidente disuguaglianza sociale nel territorio nazionale. I siciliani, in pratica, finora hanno pagato di più per ottenere le prestazioni cui hanno diritto a causa del deficit provocato dalla dissennata gestione delle precedenti classi dirigenti della Regione”.
Inoltre, secondo gli uffici finanziari, con i suoi 40 milioni di costi aggiuntivi, il provvedimento è perfettamente sostenibile per le casse della Regione, i cui conti hanno registrato un buon andamento sia nel 2009 (chiuso con un avanzo di gestione di circa 21 milioni di euro) sia nel 2010 (chiuso con un saldo attivo di 100 milioni).
“Questo provvedimento - ha commentato Russo - insieme alla riduzione delle aliquote Irap e Irpef é uno degli effetti della buona amministrazione della sanità che ha permesso di riqualificare il sistema, implementando i servizi, anche grazie alle nuove assunzioni fatte all'insegna della trasparenza attraverso pubblici concorsi, ma riducendo la spesa”.
Secondo l’assessore, i prossimi interventi dovranno puntare a “migliorare la qualità e la tempestività delle prestazioni da erogare”. In particolare, ha aggiunto, “nel campo della specialistica faremo un passo avanti grazie al cosiddetto “quesito diagnostico”, previsto con un decreto dello scorso anno, che impone al medico - nel compilare la ricetta - di indicare l'esatta diagnosi, il livello di priorità clinica e il perché dell'esame richiesto. Tutto ciò, 
adeguatamente controllato, eviterà alcuni abusi del passato e garantirà una razionalizzazione dei tempi di attesa”. 
Infine, ha concluso, “per garantire il rispetto delle procedure e per arginare il fenomeno dell'evasione dal ticket che negli anni passati è stato molto diffuso, l'assessorato regionale per la Salute sta attivando una serie di interventi per il potenziamento dei controlli e nelle scorse settimane è già stato siglato un protocollo d'intesa con la Guardia di Finanza”. 

05 gennaio 2011
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Regioni e Asl

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy