Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Regioni e Asl
segui quotidianosanita.it

Toscana. Per i ticket entrano in vigore nuove regole per esenzioni economiche


Dal 1° dicembre cambia la modalità di autocertificazione sulla ricetta della fascia economica per il pagamento del ticket. Se il cittadino si presenta a un punto di erogazione con una ricetta che ritiene errata o incompleta per quanto riguarda la fascia economica, l'operatore di soprtello potrà verificare sulle banche dati la sua reale posizione economica, operando poi di conseguenza.

01 DIC - Dal 1 ottobre 2014 è cambiata la modalità di autocertificazione sulla ricetta della fascia economica per il pagamento del ticket, ma fino al 30 novembre 2014, il cittadino che si presentava negli ambulatori specialistici e nelle farmacie con una
ricetta che riportava la fascia economica errata o incompleta, poteva ancora autocertificarla direttamente sulla ricetta. Ecco cosa succede da oggi, 1° dicembre, se il cittadino si presenta a un punto di erogazione (sportello Asl, privato accreditato, farmacie) con una ricetta che ritiene errata o incompleta per quanto riguarda la fascia economica.

Nelle strutture pubbliche (sportelli Asl), l'operatore di sportello verificherà direttamente sulle banche dati la reale posizione economica del cittadino, operando poi di conseguenza, e cioè:
- se quanto afferma il cittadino coincide con le informazioni presenti nel sistema regionale, l'operatore correggerà la posizione sulla ricetta;
- se quanto afferma il cittadino non coincide invece con le informazioni presenti nel sistema regionale: se il cittadino presenta un attestato cartaceo valido, l'operatore corregge la posizione sulla ricetta; se risulta una situazione anomala l'operatore la comunica al responsabile aziendale del progetto per le verifiche del caso; se il cittadino non presenta alcun attestato cartaceo valido, dovrà pagare il ticket e l'eventuale ticket aggiuntivo, sulla base di quanto riportato sulla ricetta.
 
Presso il privato accreditato e le farmacie (cioè gli erogatori che non possono controllare la posizione del cittadino), si continua a consentire l'autocertificazione sulla ricetta, nel caso in cui la ricetta non sia elettronica (cioè ricetta rossa) o dematerializzata (per la farmaceutica, il promemoria da dare al farmacista, che il medico consegna al cittadino). Nel caso di prescrizione elettronica o dematerializzata, il cittadino pagherà il ticket sulla base di quanto riportato sulla ricetta.

01 dicembre 2014
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Regioni e Asl

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy