Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 29 MARZO 2024
Regioni e Asl
segui quotidianosanita.it

Toscana. Approvate linee guida su screening audiologici per i neonati


L’esecuzione dello screening auditivo neonatale è obbligatorio nella Regione già dal 2007. Nel 2013 raggiunta la copertura del 95%. Le nuove linee guida, ha spiegato l’assessore Saccardi, consentiranno agli operatori dei punti nascita, ma anche ai pediatri di famiglia, di “identificare in maniera sempre più efficace i bambini con possibile ipoacusia, e quindi intervenire tempestivamente”.

01 SET - “Migliorano e diventano uniformi su tutto il territorio regionale le procedure di screening neonatale per individuare i disturbi dell’udito”. Così la Regione Toscana annuncia in una nota il via libera della Giunta a un aggiornamento delle Linee di indirizzo per la conduzione dello screening e del percorso audiologico neonatale in Regione Toscana, “elaborate e condivise da un gruppo di professionisti del Servizio sanitario regionale”.

“L'identificazione e la diagnosi precoce della sordità infantile è indispensabile per ridurre al minimo o addirittura annullare i gravi difetti che il deficit uditivo può determinare sullo sviluppo del linguaggio e sullo sviluppo del bambino. Lo screening universale si propone di identificare il maggior numero possibile di bambini con disturbi permanenti dell'udito, da medio a gravi, il più precocemente possibile”, spiega la Regione evidenziando che l’identificazione precoce e una tempestiva diagnosi “sono quindi indispensabili per ridurre al minimo o addirittura annullare i gravi effetti che il deficit uditivo può avere sullo sviluppo del bambino”.

La Toscana, ricorda la nota regionale, “è stata tra le prime regioni in Italia a recepire la necessità di uno screening auditivo neonatale. Già una delibera del 2007 rendeva l'esecuzione dello screening audiologico obbligatoria in tutti i punti nascita della regione. Nel 2008 un team di professionisti ha elaborato gli indirizzi per la conduzione dello screening, che attualmente viene eseguito in tutti i punti nascita della Toscana. L'obiettivo di copertura al 95% individuato nel Piano regionale per la prevenzione 2014-2018 è stato praticamente raggiunto già negli anni 2013 (94,9%), 2014 (95,1%) e 2015 (94,2%), con punte di copertura al 99%. Ora si è sentita l'esigenza  di aggiornare il protocollo di esecuzione dello screening e del percorso diagnostico-riabilitativo, in base all'esperienza maturata e alle più recenti conoscenze della letteratura sull'argomento”.

"La sanità toscana punta moltissimo sulla prevenzione, in tutti i settori - dice l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi - Come tutti gli screening, anche lo screening audiologico neonatale serve per individuare precocemente eventuali deficit, in questo caso uditivi, e altrettanto precocemente intervenire con il trattamento riabilitativo. L'aggiornamento delle linee di indirizzo che abbiamo varato ora, e per il quale ringrazio i professionisti che lo hanno elaborato, consentirà agli operatori dei punti nascita e anche ai pediatri di famiglia di identificare in maniera sempre più efficace i bambini con possibile ipoacusia, e quindi intervenire tempestivamente".

I nuovi indirizzi elaborati dagli esperti, dunque, forniscono “indicazioni sempre più puntuali ed efficaci, pongono attenzione alla possibilità di ipoacusia progressiva o acquisita, che potrebbe sfuggire allo screening neonatale, evidenziano l'importanza di una presa in carico precoce del bambino ipoacusico sin dalle prime settimane di vita e la gestione da parte di un team multidisciplinare, sottolineano l'importanza del ruolo del pediatra di famiglia nel percorso dello screening neonatale e della successiva sorveglianza audiologica”.

01 settembre 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Regioni e Asl

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy