Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 18 APRILE 2024
Regioni e Asl
segui quotidianosanita.it

Malattie rare neuromuscolari. Città della Salute di Torino nominata Centro di Riferimento europeo


Della Rete fanno parte altri 61 Centri europei. Del riconoscimento ottenuto si parlerà sabato, al Molinette di Torino, in occasione del convegno “Il miglioramento dell'approccio clinico e terapeutico per le malattie neuromuscolari: la svolta del nuovo millennio.

27 OTT - La Città della Salute e della Scienza di Torino è stata nominata quale Centro di Riferimento Europeo per le Malattie Neuromuscolari all'interno della Rete ERN (EURO-NMD delle malattie rare neuromuscolari), insieme ad altri 61 Centri europei.

Questo, con le nuove terapie per le malattie neuromuscolari rare arrivate a Torino, verrà presentato durante il Convegno “Il miglioramento dell'approccio clinico e terapeutico per le malattie neuromuscolari: la svolta del nuovo millennio”, che si terrà sabato 28 ottobre 2017 dalle ore 8,30, presso l'Aula Magna A.M. Dogliotti dell'ospedale Molinette di Torino (corso Bramante 88), in occasione del Cinquantenario della sezione di Torino della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare). Il Convegno sarà presieduto dalla professoressa Tiziana Mongini (responsabile delle Malattie Neuromuscolari dell'ospedale Molinette), Liliana Vercelli e Federica Ricci.

“Dopo anni di promesse e false speranze – osserva la Città della Salute in una nota -, finalmente sono disponibili e prescrivibili a carico del SSN farmaci innovativi ed efficaci per il trattamento di alcune malattie neuromuscolari genetiche altamente invalidanti, come la distrofia muscolare di Duchenne e la atrofia muscolare spinale (SMA), che si aggiungono a quelli già disponibili per la glicogenosi di tipo 2. Queste terapie utilizzano tecnologie di avanguardia e mirano direttamente alla correzione del difetto genetico. Rappresentano un gruppo capofila molto promettente che a breve potrà essere esteso a molte altre malattie rare geneticamente determinate. La gestione di queste terapie richiede alte competenze scientifiche e assistenziali, che devono integrarsi con i trattamenti conservativi già in atto, quali l’assistenza respiratoria e cardiologica. Insomma si discuterà di terapie e di modelli assistenziali avanzati.”

27 ottobre 2017
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Regioni e Asl

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy