Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Regioni e Asl
segui quotidianosanita.it

Stranieri irregolari. Stanziati più di 30 mln per assisterli. Il riparto della somma in Stato-Regioni ma i governatori chiedono il rinvio del punto 


Il ministero della Salute ha sottoposto alle Regioni per l’intesa la proposta di riparto per il Cipe della somma che prevede una assegnazione secondo le regole stabilite dal tavolo tecnico costituito da rappresentanti  regionali (Campania, Lazio, Marche, Toscana, Umbria e Veneto) della Conferenza delle regioni e delle province autonome e dai ministeri della Salute e dell’Economia. IL DOCUMENTO

06 DIC - Pronto il riparto di 30.990.000 euro per l’assistenza agli stranieri presenti sul territorio nazionale non in regola con le norme relative all'ingresso e al soggiorno. Il ministero della Salute ha sottoposto alle Regioni per l’intesa – su cui i governatori hanno però chiesto all'ultimo momento il rinvio del punto – la proposta di riparto per il Cipe che prevede  una assegnazione secondo le regole stabilite dal tavolo tecnico costituito da rappresentanti  regionali  (Campania, Lazio, Marche, Toscana, Umbria e Veneto) della Conferenza delle regioni e delle province autonome e dai ministeri della Salute e dell’Economia:

1) 15.495.000 euro in base alla spesa sostenuta per i ricoveri di donne di età compresa tra 11 e 55 anni con codice STP (Straniero temporaneamente presente), rilevata dal flusso SDO, in relazione all'MDC 14 (gravidanza, parto e puerperio), per l'anno 2016, secondo le seguenti modalità:
- codice STP valido (codice B) per il 100% del relativo valore;
- codice STP non valido o non assegnato (Codice F) per il 25% del relativo valore;
- dimissioni senza alcun codice identificativo della persona (codice G) per il 25% del relativo valore. 
 
2) 15.495.000 euro di cui:
- 20% del predetto importo ripartito in base a1 numero degli stranieri irregolari intercettati sul territorio (fonte: Ministero dell'interno, anno 2016):
- restante 80% ripartito in base alla stima degli irregolari presenti sul territorio nazionale effettuata dall'Università di Milano-Bicocca, aggiornata al 1 gennaio 2016.
 
La legge 286/1998 stabilisce i campi essenziali di prestazioni a carico del Ssn per gli stranieri irregolari, che sono:
1. tutela sociale della gravidanza e della maternità, a parità di trattamento con le cittadine italiane;
2. tutela della salute del minore;
3. vaccinazioni, secondo la normativa e nell'ambito di interventi di campagne di prevenzione collettiva autorizzati dalle regioni;
4. interventi di profilassi internazionale;
5. profilassi, diagnosi e cura delle malattie infettive ed eventuale bonifica dei  relativi focolai.

 


 

06 dicembre 2017
© Riproduzione riservata


Altri articoli in Regioni e Asl

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy