Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Regioni e Asl
segui quotidianosanita.it

Il progetto dell’infermiere di famiglia e comunità della Regione Piemonte presentato in Austria


Il progetto, dopo la sperimentazione nelle zone montane del Cuneese, è stato esteso anche in altre realtà del Piemonte. L’obiettivo è aiutare gli anziani a vivere autonomamente nel proprio domicilio il più a lungo possibile ed offrire supporto nelle attività della vita quotidiana, nella promozione dell’inclusione sociale, nella prevenzione degli incidenti domestici, nell’assistenza nelle terapie, nel monitoraggio dei vari indicatori di salute.

23 FEB - I risultati del progetto europeo Co.N.SE.N.SO, acronimo di ‘Community nurse supporting elderly in a changing society’, incentrato sulla figura dell’infermiere di famiglia e comunità sono stati presentati a Klagenfurt, in Carinzia.

L’infermiere di comunità e di famiglia è un progetto nato nel 2016 con i Fondi europei del Programma transnazionale Spazio Alpino con la Regione Piemonte come capofila, in collaborazione con istituzioni pubbliche sanitarie e accademiche di Francia, Croazia e Austria.

Dopo la sperimentazione nelle zone montane del Cuneese, dove le iniziative si sono concretizzate nelle visite a domicilio e nella creazione di ambulatori dedicati alla popolazione con più di 65 anni e alle persone in condizione di cronicità, il modello è stato esteso anche in altre realtà del Piemonte, con modalità diverse legate alle specificità del territorio.

L’obiettivo è aiutare gli anziani a vivere autonomamente nel proprio domicilio il più a lungo possibile ed offrire supporto nelle attività della vita quotidiana, nella promozione dell’inclusione sociale, nella prevenzione degli incidenti domestici, nell’assistenza nelle terapie, nel monitoraggio dei vari indicatori di salute.

Il progetto dell’infermiere di famiglia e di comunità è servito molto anche per costruire il Piano regionale della Cronicità che a breve sarà illustrato alle associazioni ed ai cittadini. Nelle Case della Salute, negli ambulatori dei medici di famiglia, in quelli gestiti dai Comuni o dalle associazioni, nei servizi sociali, l’infermiere di famiglia e di comunità può trovare la sua collocazione e prendere in carico un numero predefinito di cittadini.

23 febbraio 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Regioni e Asl

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy