Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Regioni e Asl
segui quotidianosanita.it

Covid. Anaao alla Regione: “Ci sono 181 specializzandi contrattualizzabili all’Università di Torino e Piemonte Orientale”


I 181 i medici a cui si riferisce l'Anaao sono quelli all'ultimo e penultimo anno specializzazione nelle discipline maggiormente formative per gestire i malati Covid: 85 per anestesia e rianimazione, 46 in medicina interna, 8 in Penumologia, 16 un medicina di urgenza, 8 in malattie infettive e 18 in geriatria. “Nel quadro di gravissima carenza di specialisti, la loro assunzione, più tutelante se fatta a tempo determinato applicando il DL Calabria, sarebbe particolarmente preziosa”, spiega il sindacato.

17 NOV - “L’Università di Torino e l’Università del Piemonte Orientale hanno ben 181 colleghi al termine del percorso di specializzazione nelle discipline maggiormente formative per gestire i malati Covid, che potrebbero essere contrattualizzati come prevede il DL Calabria ed aiutare i colleghi non formati che in questi giorni, con enorme impegno, soprattutto negli ospedali di provincia stanno imparando a curare malati per loro non abituali”. Lo evidenzia, in una nota, l’Anaao Piemonte.

Il sindacato spiega che l’ Università di Torino ha già, “con grande spirito di collaborazione e sensibilità,” chiesto agli studenti dell’ultimo anno di medicina di svolgere tirocinio nei Sisps, per dare supporto all’ attività di contact tracing. “Ben in 200 studenti hanno aderito, contribuendo attivamente alla gestione della pandemia. Gli specializzandi al secondo anno per le scuole di 4 anni e al secondo e terzo per le scuole di 5 anni, saranno invece occupati a gestire i pazienti Covid a bassa intensità nel V padiglione previsto a Torino Esposizioni, altra dimostrazione della grande solidarietà sia degli studenti che dell’Università”.

L’Anaao Piemonte rinnova quindi il suo appello al Presidente della Regione, al Magnifico Rettore e ai Presidi delle Scuole di Medicina dell’Università di Torino e del Piemonte Orientale, per “favorire quanto più possibile la contrattualizzazione dei colleghi al termine del loro percorso formativo (penultimo e ultimo anno) soprattutto se nelle discipline maggiormente coerenti con la clinica dei malati covid”.  

"Nel quadro di gravissima carenza di specialisti - conclude il sindacato -, la loro assunzione, più tutelante se fatta a tempo determinato applicando il DL Calabria, sarebbe particolarmente preziosa, perché si tratta di medici formati che potrebbero supportare i colleghi neo-laureati o con specialità non affini/equipollenti che lavorano nei reparti Covid”.  
 


17 novembre 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Regioni e Asl

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy