Autismo. Lazio. Pasquali (Fli): “Creare un Osservatorio permanente”

La proposta in occasione dell'ultimo incontro del tavolo regionale sull’autismo. Per la coordinatrice del tTavolo, Carla Scarfagna, Magistrato Onorario della Corte d’appello di Roma sezione minori, “Regione assuma come prioritaria e strategica la questione dell’autismo”.

11 GIU - "Abbiamo la necessità di creare un osservatorio permanente in materia di autismo”. La proposta arriva dal consigliere regionale Francesco Pasquali, capogruppo di Fli e presidente del Tavolo regionale sull’autismo coordinato dalla Carla Scarfagna, Magistrato Onorario della Corte d’appello di Roma sezione minori.
 
A margine dell’ultimo incontro del tavolo, lo scorso 8 giugno, Pasquali ha quindi auspicato “il coinvolgimento di altri colleghi per formalizzare una proposta di legge ad hoc che affronti in modo incisivo tutte le criticità segnalate dagli illustri esperti di autismo presenti alle nostre riunioni”.
 
Secondo Scarfagna, “la forte partecipazione ed il vivo interesse suscitato da questo Tavolo” rappresenta infatti “un segnale alla politica regionale affinché assuma come prioritaria e strategica la questione dell'autismo, patolologia in crescita nella nostra regione, e che tenga conto della necessità di una equa distribuzione delle risorse per evitare situazioni di disuguaglianza”.
 

Tra i numerosi partecipanti al tavolo (dirigenti della sanità laziale, rappresentati di associazioni e cooperative, docenti universitari), anche Michele Zappella direttore scientifico della rivista “Autismo e disturbi dello sviluppo”, che ha condiviso la necessità di un osservatorio regionale sull’autismo, inteso come “cabina di regia” che consenta una messa in rete di tutte le risorse attuali e la promozione di nuove iniziative.  

11 giugno 2012
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