Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 29 MARZO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Scandalo in Francia: test ‘illegali’ su malati di Alzheimer e Parkinson


20 SET - Orrore e indignazione in Francia. Molecole dagli effetti sconosciuti sono state testate su almeno 350 malati di Parkinson e Alzheimer in un'abbazia vicino Poitiers, nell'est del Paese: un «test clinico selvaggio» di ampiezza rara, come lo ha definito l'Agenzia nazionale di sicurezza del farmaco e dei prodotti sanitari (Ansm). È stata proprio questa agenzia governativa a scoprire i test illegali grazie a un'ispezione condotta a inizio settembre nel laboratorio in cui venivano inviati gli esami del sangue per le analisi. L'agenzia del farmaco ha provveduto a vietare i test e a denunciare tutto e del caso si occupa adesso il polo sanitario della procura di Parigi. La ministra della Sanità, Agnès Buzyn, ha definito il caso «un vero scandalo». «È assurdamente inammissibile» e «penso che ci sarà un seguito penale», ha aggiunto.
 
I test – come rileva l’Agenzia Lapresse/AFP erano condotti da una struttura denominata Fonds Josefa, il cui vicepresidente è il professor Henri Joyeux, contestato dalla comunità medica in Francia in particolare per le sue posizioni contro i vaccini. Scoprire un tale «test clinico selvaggio» è «molto raro, soprattutto di questa portata», spiega ad AFP Bernard Celli, direttore delle ispezioni dell'Ansm. A suo parere si tratta di «una grave violazione del codice della sanità pubblica e del codice penale» francesi. Quanto al professore Joyeux, raggiunto al telefono da AFP ha assicurato che «questo non ha nulla a che vedere con un test clinico», ma si è rifiutato di dire di più.
 
La sperimentazione consisteva nell'applicare ai pazienti dei cerotti contenenti due molecole, chiamate valentonina e 6-methoxy-harmalan, nella speranza di curare diverse malattie neurologiche, come Parkinson, Alzheimer e disturbi del sonno. Secondo l'Ansm, queste molecole sono vicine alla melatonina, ormone spesso usato per dormire meglio ma sconsigliato ad alcuni dall'agenzia sanitaria francese Anses per gli effetti secondari. «La priorità è conoscere lo stato di salute di chi ha partecipato (alla sperimentazione ndr.), di verificare che abbiano ripreso le cure, in particolare contro il Parkinson», ha detto la ministra Buzyn, spiegando che ai pazienti era stato chiesto di «non avvertire il loro medico». «Queste persone sono state vittime di false informazioni» e «quando si è malati la vulnerabilità fa sì che si sia molto più sensibili» ai discorsi che promettono «cure miracolose», ha aggiunto la titolare della Sanità.
 
Sul sito internet di Fonds Josefa il suo fondatore, il professor Jean-Bernard Fourtillan, rivendica la scoperta della valentonina, dicendo che dovrebbe «proteggere il nostro organismo e assicurare la regolamentazione della vita psichica e vegetativa». «La qualità, gli effetti e la tolleranza di queste sostanze non sono noti» e «un rischio per la salute dei partecipanti non può essere escluso», ha replicato l'Agenzia del farmaco. L'Ansm ha chiesto ai partecipanti al test di «non utilizzare più questi cerotti» e di «consultare rapidamente il loro medico curante per informarlo della situazione, fare un checkup e assicurarsi che la gestione della loro malattia sia adeguata».
 
Secondo Celli, numerosi pazienti sono stati ricevuti nell'abbazia di Santa Croce, vicino Poitiers: «sembra che passassero lì una notte e che la mattina dopo venisse loro prelevato il sangue», spiega, ricordando che condurre un test clinico senza autorizzazione è punibile con una multa di 15mila euro e un anno di carcere, senza contare eventuali misure previste dal codice penale.

20 settembre 2019
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy