Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 19 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Congresso cardiologia Usa. Un apparecchio elettronico per ridurre il sale nella dieta

di Maria Rita Montebelli

Per indurre i pazienti a seguire una dieta a basso contenuto di sodio, in America si sperimenta un apparechietto elettronico che rileva la quantità di sale nei piatti. Ed è un successo

18 NOV - Nella lotta contro le pietanze eccessivamente saporite, in America si ricorre a tutti i mezzi. L’ultima trovata è una sorta di palato elettronico che permette di rilevare il contenuto di sodio negli alimenti, mettendo così in guardia i pazienti e sottoponendoli ad una sorta di training di rieducazione del gusto.
 
Si chiama Family Sodium Watcher Program (Family SWAP) ed è un’alleanza tra pazienti con scompenso cardiaco e le loro famiglie, per far sì che il paziente resti ‘fedele’ ad una dieta a basso contenuto di sodio. Nel periodo di adattamento alla nuova dieta si è sperimentato un aiuto ‘inedito’ consistente in un apparecchietto rileva-sodio nei cibi, che avverte il paziente dell’elevato contenuto di sodio e lo aiuta a stare alla larga dai cibi troppo saporiti.
 
L’esperimento con l’apparecchio ‘rileva-sodio’ è durato tre mesi ed è stato condotto su 15 pazienti e i relativi familiari. Il gruppo di intervento, rappresentato da 8 pazienti veniva istruito sullo scompenso cardiaco e su possibili strategie per ridurre il sale nella dieta. Intervistati, i partecipanti hanno affermato che l’apparecchio rileva-sodio è facile da usare e li aiuta a mantenere basso il consumo di sodio. Oltre il 90% ha notato una differenza nella capacità di percepire la presenza di sale nel cibo. Dal canto loro, i familiari dei pazienti non hanno lamentato un aumentato carico nell’assistenza del paziente.
 
Al contrario, il gruppo di controllo, rappresentato da 7 pazienti, non ha mostrato cambiamenti del comportamento alimentare al termine dei tre mesi. Il Family SWAP, concludono gli autori può aiutare l’intera famiglia a modificare e migliorare lo stile di vita. Questo studio pilota è stato finanziato dall’American Heart Association e dall’Università del Kentucky.
 
Maria Rita Montebelli

18 novembre 2014
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy