Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 20 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Vaccini. A Berlino il summit mondiale della GAVI. Raccolti 7,5 miliardi di dollari: obiettivo vaccinare 300 milioni di bambini

di Maria Rita Montebelli

La generosità di Bill Gates non si smentisce, con la sua donazione di 1,55 miliardi di dollari; ma anche Gran Bretagna, Norvegia e Stati Uniti fanno sfoggio di filantropia con donazioni miliardarie. E la Cina, da beneficiaria delle campagne GAVI, diventa da quest’anno nazione sostenitrice

28 GEN - Ospitata dalla Cancelliera Angela Merkel e sotto gli auspici della presidenza del G7 della Germania, si è tenuta ieri a Berlino la GAVI (Global Alliance for Vaccines and Immunisation) Pledging Conference. Un incontro strategico, organizzato per fare il pieno di fondi per il quinquennio 2016-2020, con l’obiettivo ambizioso di raccogliere 7,5 miliardi di dollari, da impiegare per campagne di vaccinazione destinate a 300 milioni di bambini. I preziosi vaccini raggiungeranno le regioni più povere del pianeta e contribuiranno così a salvare 5-6 milioni di vite.
 
La GAVI Pledging Conference è stato evento di rilievo sin dal momento del suo ‘lancio’, la scorsa primavera, ospitato dalla Commissione Europea e inaugurato dal presidente della CE, José Manuel Barroso.
 
“L’immunizzazione – commenta Gerd Muller, Ministro della Cooperazione e dello Sviluppo Economica della Germania – è uno degli investimenti a maggior impatto e a miglior costo-efficacia che possiamo fare”.
 
Ospite d’onore della GAVI Conference, Bill Gates, da sempre molto vicino con la sua ‘Bill & Melinda Gates Foundation’ a questa organizzazione. E anche quest’anno il fondatore della Microsoft non ha deluso le aspettative e ha fatto la sua parte, donando 1,55 miliardi di dollari per supportare i programmi vaccinali. In passato Gates aveva già sostenuto con altri 4 miliardi di dollari questa organizzazione, che col suo lavoro è riuscita finora a vaccinare oltre 500 milioni di bambini nel mondo, salvandone almeno 7 milioni dalla morte per polmonite, morbillo, diarrea, epatite B.
 
“Per dimezzare la mortalità infantile – ha commentato Gates – ci abbiamo messo 25 anni. Siamo sicuri che l’investimento che stiamo facendo oggi contribuirà a dimezzare ulteriormente questi numeri nei prossimi 15 anni. Melinda ed io ci crediamo fermamente e continueremo a supportare GAVI, come facciamo dal 2000, perché siamo molto colpiti dall’incredibile lavoro fatto finora”.
 
Sul fronte istituzionale, molto generoso è stato il supporto di Gran Bretagna (1,5 miliardi di dollari), Stati Uniti e Norvegia (che hanno entrambi donato 1 miliardo di dollari). E anche l’Italia, nonostante la crisi economica, ha contribuito alla causa con un rifinanziamento di 100 milioni di euro. “Oggi – ha commentato commosso il norvegese Dagfinn Høybråten, presidente del board della GAVI (nella foto)– è un giorno importante per tutti i bambini del mondo”.
 
Le principali causa di mortalità infantile nel mondo sono la polmonite e la diarrea, malattie in gran parte prevenibili attraverso la vaccinazione. Uno degli 8 obiettivi contemplati nei ‘Millennium Goals’ è di ridurre di 2/3 la mortalità  nei bambini al di sotto dei 5 anni. “Ma in alcune nazioni – ha ricordato Jasmine Whitbread, Amministratore Delegato di ‘Save the Children’ che ha twittato in diretta la standing ovation della GAVI conference, al raggiungimento dei 7,539 miliardi di donazioni– solo il 16% dei bambini viene vaccinato e da molte parti le disparità sono aumentate negli ultimi anni, o sono restate le stesse; ma di certo non sono diminuite”.
 
Maria Rita Montebelli

28 gennaio 2015
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy