Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 20 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Ictus. Elevati livelli di fattore tissutale ne indicano il rischio


Una ricerca condotta dell’Irccs Neuromed di Pozzilli, pubblicata su Stroke, mostra per la prima volta una associazione tra elevati livelli di tissue factor circolante nel sangue e rischio di ictus cerebrale ischemico.

12 MAG - Il tissue factor, già studiato per il suo possibile ruolo nei meccanismi biologici dell’infarto e della crescita e diffusione dei tumori, entra ora nel campo delle patologie neurologiche. Una ricerca condotta dal Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’Irccs Neuromed di Pozzilli (IS), in collaborazione con altri quattro centri di ricerca italiani, mostra infatti per la prima volta una associazione tra elevati livelli di tissue factor (fattore tissutale in Italiano) circolante nel sangue e rischio di ictus cerebrale ischemico. Il lavoro scientifico, pubblicato sulla rivista Stroke, è stato realizzato analizzando i dati italiani dello studio EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition).

“Il tissue factor – spiega una nota - è uno dei componenti principali della coagulazione sanguigna. Lo si trova, in particolare, nella parete dei vasi, ma non nell’endotelio sano, la parte più a diretto contatto con il sangue. Solamente quando un vaso viene lesionato il sangue entra in contatto con cellule che esprimono sulla loro membrana questo fattore. E proprio in occasione del contatto, il tissue factor è capace di far scattare la cosiddetta cascata della coagulazione. In condizioni normali, è il classico meccanismo che permette di arrestare l’emorragia da una ferita. Ma questo meccanismo entra in gioco anche in condizioni patologiche, ad esempio il fattore tissutale si attiva quando una placca aterosclerotica si rompe. Inoltre, il tissue factor può anche circolare libero nel sangue,rilasciato da cellule ematiche (piastrine, globuli bianchi) in risposta a stimoli infiammatori. Infine, una coagulazione alterata, della quale il fattore tissutale è protagonista, può portare alla formazione di coaguli capaci di bloccare un vaso sanguigno (trombi, emboli)”.

La ricerca portata avanti dal Neuromed, in collaborazione con quattro centri italiani partecipanti a EPIC (Napoli, Ragusa, Torino e Varese), ha focalizzato l’attenzione sull’ictus cerebrale ischemico, una patologia causata dalla chiusura di un vaso sanguigno cerebrale da parte di un trombo o di un embolo. “Abbiamo trovato – spiega nella nota Licia Iacoviello, capo del Laboratorio di Epidemiologia Molecolare e Nutrizionale – che le persone con un più alto livello di tissue factor circolante nel sangue erano più a rischio di essere colpite da ictus cerebrale. Questo apre la strada alla possibilità di usare il fattore tissutale come un  marcatore del rischio di quella patologia. Naturalmente saranno necessarie ulteriori conferme, e siamo già al lavoro per ottenere questi risultati, stavolta utilizzando i dati raccolti dal nostro gruppo nell’ambito del Progetto Moli-sani”.

“Il tissue factor – commenta Maria Benedetta Donati, Capo del Laboratorio di Medicina Traslazionale,  -  è stato per lungo tempo oggetto delle nostre ricerche.. Abbiamo studiato le cellule che lo producono e i meccanismi attraverso i quali viene rilasciato nel sangue e nei tessuti. Si tratta di un fattore molto importante, non solo per i fenomeni della coagulazione sanguigna, normale o patologica, ma anche perché riveste un ruolo in diversi altri fenomeni biologici del nostro organismo, fino ad arrivare ai meccanismi di crescita e di diffusione dei tumori”.
 

12 maggio 2015
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy