Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 29 MARZO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

European AIDS Conference/3. Presto un nuovo farmaco meno tossico e più sostenibile contro l’HIV

di Marzia Caposio

Il paziente con HIV vive sempre più a lungo e per questo motivo ha bisogno di farmaci meno invasivi su lungo periodo, ma che mantenga la stessa efficacia. In occasione della Conferenza Europea dell’AIDS in corso a Barcellona sono stati presentati due studi di fase III di un farmaco che va in questa direzione.

22 OTT - Si chiama E/C/F/TAF ed è la combinazione di elvitegravir 150 mg, cobicistat 150 mg, emtricitabina 200 mg e tenofovir alafenamide 10 mg, meno tossico ma ugualmente efficace rispetto a E/C/F/TDF (elvitegravir 150 mg, cobicistat 150 mg, emtricitabina 200 mg e tenofovir disoproxil fumarato 300 mg. I risultati a 96 settimane di due studi di fase III sono stati presentati oggi alla 15a Conferenza sull’AIDS in corso a Barcellona da Gilead Science. Il nuovo regime sperimentale contro l’Hiv prevede una singola compressa una volta al giorno. Gli studi hanno dimostrato che i pazienti trattati con E/C/F/TAF hanno dimostrato parametri renali e ossei migliori rispetto a quelli trattati con E/C/F/TDF.

Tutto sta nel nuovo inibitore nucleotidico sperimentale TAF (tenofovir alafenamide) dalla trascrittasi inversa, che ha dimostrato un’elevata efficacia antivirale a dose 10 volte inferiore rispetto al TDF (tenofovir disoproxil fumarato). Nell’ottica dell’invecchiamento del paziente con HIV questo comporta non pochi vantaggi. “Poiché oggi le persone con l’HIV vivono più a lungo e devono assumere una terapia antiretrovirale per tutta la loro vita , esiste la necessità di nuove opzioni terapeutiche che aiutino a gestire l’HIV e le comorbidità correlate al trattamento”, ha dichiarato José Arribas, Professore Associato di Medicina, Hospital La Paz, IdiPaz, Madrid. “I dati presentati dimostrano che E/C/F/TAF ha il potenziale per contribuire a preservare nel lungo termine la salute di diverse tipologie di pazienti affetti da HIV”.

L’analisi combinata ha studiato l’effetto dei due regimi sui parametri renali, ossei e lipidici nel corso delle 96 settimane. Per esaminare la funzionalità renale, sono stati condotti diversi test di funzionalità renale e tubulare, ognuno dei quali statisticamente favorevole a E/C/F/TAF. Questo ha incluso una differenza statisticamente significativa del cambiamento medio del tasso di filtrazione glomerulare stimato dal basale alla settimana 96 favorevole a E/C/F/TAF. Non ci sono state segnalazioni di tubulopatia renale prossimale (inclusa sindrome di Fanconi) nel braccio E/C/F/TAF, mentre ci sono stati due casi nel braccio E/C/F/TDF. I pazienti che assumevano E/C/F/TAF hanno avuto una lieve riduzione della densità minerale ossea rispetto ai pazienti trattati con E/C/F/TDF. Infine, i pazienti trattati con E/C/F/TAF hanno avuto incrementi statisticamente più elevati di colesterolo totale, LDL e HDL dal basale rispetto ai pazienti trattati con E/C/F/TDF, mentre non vi è stata alcuna differenza significativa tra i bracci dei due studi per quanto riguarda il rapporto colesterolo totale/HDL.
“I dati a due anni presentati non fanno altro che confermare i benefici a lungo termine di E/C/F/TAF, considerata la persistente soppressione virale e i continui miglioramenti della sicurezza renale e ossa”, ha detto Norbert W. Bischofberger, PhD, Vice Presidente Esecutivo di Gilead, Research and Development and Chief Scientific Officer. “In attesa delle approvazioni regolatorie negli Stati Uniti e in Europa, siamo ansiosi di rendere disponibili il più rapidamente possibile ai pazienti E/C/F/TAF e le altre terapie di prossima generazione basate su TAF”. A settembre infatti il Comitato per i medicinali per uso umano dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha adottato un parere positivo in merito alla domanda di Autorizzazione all’ammissione in commercio di E/C/F/TAF e ora la raccomandazione passerà al riesamino della Commissione Europea.

Marzia Caposio

22 ottobre 2015
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy