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Per dimagrire, aggiungete sonno e serenità alla dieta 


Dormire tra le 6 e le 8 ore e ridurre i livelli di stress può raddoppiare le probabilità di riuscita di una dieta secondo uno studio pubblicato sull’International Journal of Obesity.

30 MAR - Per chi vuole perdere peso, ci sono due componenti che non possono mancare dalla dieta: una drastica riduzione dello stress e un’adeguata durata del sonno. È quanto emerso da uno studio pubblicato sull’International Journal of Obesity.La ricerca ha coinvolto quasi 500 pazienti di due strutture ospedaliere del network Kaiser Permanente (in Oregon e a Washington) ed è stata articolata in due fasi. Nella prima è stato chiesto ai partecipanti di perdere 5 chili in 6 mesi, supportandoli con una dieta e incontri settimanali. Nella seconda, i cui dati non sono ancora disponibili e a cui hanno avuto accesso soltanto quanti avessero perso almeno 5 chili, si è testata l’efficacia dell’agopressione nel mantenere il controllo del peso.
All’inizio dello studio, inoltre, tutti i partecipanti hanno compilato un questionario teso a rilevare la qualità del sonno e i livelli di stress.Al termine della prima fase è apparso immediatamente evidente che stress e insonnia erano buon predittori della perdita di peso. In particolare, i partecipanti con i più bassi livelli di stress e che dormissero tra le sei e le otto ore avevano maggiori probabilità di perdere almeno 5 chili: i tre quarti delle persone appartenenti a questo gruppo hanno avuto accesso alla seconda fase del trial, una proporzione doppia rispetto al gruppo con i volontari più stressati e insonni.
“Lo studio suggerisce che quando le persone stanno tentando di perdere peso, dovrebbero tentare anche di dormire un numero congruo di ore e ridurre il loro livello di stress”, ha commentato il primo firmatario della ricerca, Charles Elder del Kaiser Permanente Center for Health Research di Portland. Una cosa, che per il ricercatore non è così difficile: “per molte persone potrebbe essere sufficiente ridurre gli impegni e andare a letto più presto la sera, mentre altre potrebbero provare con l’esercizio fisico che riduce lo stress e aiuta a dormire. Per altre ancora potrebbero essere utili tecniche come la meditazione”.

30 marzo 2011
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