Depressione e tossicomanie più frequenti tra le giovani transgender
di Andrew M. Seaman
Più del 40% delle ragazze transgender ha avuto almeno una diagnosi di depressione e/o tossicomania e circa il 20% ne ha ricevute più di una. Una frequenza dalle due alle quattro volte maggiore rispetto alla popolazione generale. Lo studio su JAMA Pediatrics.
22 MAR -
(Reuters Health) – Problemi di salute mentale come depressione e tossicomania sarebbero più comuni tra le giovani transgender rispetto alla popolazione generale. A dimostrarlo è uno studio americano pubblicato su
JAMA Pediatrics.
Negli Stati Uniti, i disturbi mentali interessano dal 4 al 26% della popolazione. Spesso questi problemi nascono durante l’adolescenza e comunque in giovane età. Per lo studio, i ricercatori americani, guidati da Sari Reisner del Boston Chidren’s Hospital, hanno preso in considerazione 300 transgender di Boston e Chicago che tra il 2012 e il 2015 avevano partecipando a uno studio di prevenzione dell’HIV. Tutti le transgender coinvolte avevano un’età compresa tra 16 e 29 anni ed erano attivi sessualmente.
I risultati dello studio
Circa il 42% ha riferito di aver avuto almeno una diagnosi di problemi di salute mentale o di tossicomania; circa una su cinque ha avuto due o più diagnosi. Secondo i ricercatori i tassi di diagnosi tra i partecipanti dello studio erano dalle due alle quattro volte maggiori rispetto alla popolazione generale americana. Inoltre, circa un terzo delle partecipanti ha sperimentato uno stato di depressione e circa il 15% era depresso al momento dello studio. Una su cinque ha riferito di aver pensato al suicidio nei 30 giorni precedenti l’intervista; mentre negli ultimi sei mesi, circa l’8% dei partecipanti aveva sofferto di ansia e una su dieci di un disturbo post-traumatico da stress. Infine, l’11% ha riferito una dipendenza da alcool nell’anno precedente l’indagine. Allo stesso modo, circa il 15% ha riportato qualche altro problema di tossicomania nello stesso periodo di tempo. E la probabilità di soffrire di problemi mentali e tossicomanie sembrerebbe essere aumentare in relazione all’età.
I dati raccolti, insieme a una leggera prevalenza della depressione che non era stata vista in studi precedenti tra le transgender più anziane, suggeriscono che ci sarebbe una possibilità per prevenire questi problemi. Anche se i risultati dello studio non mostrano che le donne transgender sono predisposte ai problemi mentali, come ha sottolineato
Sari Reisner. Secondo i ricercatori americani, però, ci sono degli eventi che generano stress nei transgender, come la transazione all’altro genere o l’affermazione del genere. E questi eventi potrebbero influenzare una persona a livello di salute psichiatrica e benessere, soprattutto durante l’adolescenza.
Secondo
Johanna Olson-Kennedy, direttore medico al Center for Transyouth Health and Development al Children’s Hospital di Los Angeles, la crescente prevalenza dei problemi mentali e di tossicomanie sarebbe probabilmente dovuta all’unione di eventi da stress che riguardano minoranze della popolazione. Questa teoria suggerisce che i gruppi in minoranza hanno un maggiore rischio di soffrire di problemi di salute mentale dal momento che sono più esposti a fattori stressanti come il pregiudizio. Eliminare questi pregiudizi, secondo l’esperta, sarebbe un buon metodo, che va oltre la possibilità di accesso al sistema sanitario e si estenderebbe a tutte le componenti della società.
Fonte: JAMA Pediatr 2016
Andrew M. Seaman
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
22 marzo 2016
© Riproduzione riservata
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