Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Martedì 19 MARZO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Ictus ischemico. Ok a trombectomia meccanica anche per chi assume anticoagulanti orali

di Will Boggs

Nella terapia dell’ictus la trombectomia meccanica è efficace in ugual modo sia tra i pazienti non trattati, sia in quelli trattati con anticoagulanti orali. Uno studio spagnolo è giunto a questa conclusione analizzando, in modo retrospettivo, i dati relativi a 502 pazienti colpiti da ictus ischemico acuto

23 GEN - (Reuters Health) – La trombectomia meccanica per il trattamento dell’ictus ischemico acuto produrrebbe gli stessi esiti sia nei pazienti trattati con anticoagulanti orali, sia quelli non trattati, con i primi che non correrebbero un maggior rischio di emorragia. A evidenziarlo è uno studio condotto da Gustavo Zapata-Wainberg e colleghi, dell’Hospital Universitario de La Princesa di Madrid. I risultati sono stati pubblicati dal Journal of Neurointerventional Surgery.

Lo studio
I ricercatori spagnoli hanno analizzato in modo retrospettivo i dati relativi a 502 pazienti che avevano sofferto di un ictus ischemico acuto: 389 che non erano stati sottoposti a terapia anticoagulante, 104 non assumevano antagonisti della vitamina K e nove assumevano i cosiddetti anticoagulanti orali diretti. Dai risultati è emerso che i tassi di emorragia intracranica asintomatica e sintomatica non erano significativamente diversi tra i gruppi di pazienti. Inoltre, i tassi di ricanalizzazione erano identici (82,3%) tra le persone trattate con anticoagulanti per via orale e quelle non trattate.

Le evidenze

Dopo un follow-up di tre mesi, il punteggio Rankin Score modificato è stato pari o superiore a 2 nel 56,3% dei pazienti che non assumevano anti-coagulanti e nel 55,7% di coloro che assumevano questi farmaci, con una differenza non statisticamente significativa. Infine, anche i tassi di mortalità a tre mesi sono stati simili tra i due gruppi, con 13,1% tra i pazienti non trattati e 12,4% tra coloro che assumevano anticoagulanti orali.

“Quando si trattano pazienti del genere, si cerca di ottenere i migliori risultati, ma il rischio che vadano incontro a emorragia potrebbe dar adito a incertezze sulla sicurezza della procedura da adottare”, commenta  Zapata-Wainberg. “Ora siamo in grado di offrire la trombectomia meccanica in modo tranquillo anche ai pazienti in terapia con anticoagulanti orali. L’utilizzo di anticoagulanti orali non dovrebbe essere un criterio di esclusione per questo trattamento, anche se i casi estremi dovrebbero essere valutati da paziente a paziente”.

Fonte: Journal of Neurointerventional Surgery

Will Boggs

(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

23 gennaio 2018
© Riproduzione riservata


Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy