Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Nicotina. Fda: “Da modo in cui è assunta modifica rischio”


"L'Fda sta cercando di essere onesta nei suoi messaggi, sappiamo che c'è un 'continuum' nel rischio, e che ci sono vie più o meno dannose di rilasciare la nicotina nel corpo. anche se non se ne conoscono le conseguenze a lungo termine, di alcuni prodotti è possibile affermare che sono 'a rischio modificato'". Così il Direttore del Center for Tobacco Products della Fda. 

29 OTT - "Ci sono modi più o meno dannosi di assumere nicotina e, anche se ancora non se ne conoscono le conseguenze a lungo termine, di alcuni prodotti è possibile affermare che sono 'a rischio modificato'". Lo ha affermato in apertura della conferenza annuale del Food and Drug Law Insitute (Fdli) Mitchell Zeller, Direttore del Center for Tobacco Products dell'Fda.
 
"L'Fda sta cercando di essere onesta nei suoi messaggi - ha spiegato Zeller, la cui agenzia ha approvato la commercializzazione di Iqos, il sistema che scalda il tabacco senza bruciarlo e dello Snus, il tabacco masticabile, come 'prodotti a rischio modificato' -, sappiamo che c'è un 'continuum' nel rischio, e che ci sono vie più o meno dannose di rilasciare la nicotina nel corpo".

Durante l'evento è emersa spesso l'esigenza di informare di più il pubblico sulle caratteristiche dei diversi dispositivi che rilasciano nicotina.
 
"Noi sappiamo che non è la nicotina che uccide, ma c'è molta disinformazione - ha osservato David Sweanor, della University of Ottawa -. Ci sono paesi che sono riusciti a cambiare il loro mercato, i consumatori sanno cambiare abitudine se hanno le giuste informazioni".
 
Proprio su questo tema è di recente pubblicazione uno studio sull'International Journal of Environmental Research and Public Health, che ha Sweanor fra gli autori. Analizzando i dati delle vendite di sigarette tradizionali e di dispositivi 'heat not burn' in Giappone è emerso che le sigarette sono scese del 38% tra il 2011 e il 2019, ma con una accelerazione dopo il 2016, mentre quella di tabacco in generale è calata del 19%. L'accelerazione - conclude lo studio - corrisponde all'introduzione in commercio e alla crescita delle vendite dei dispositivi che scaldano il tabacco".
 
L'ipotesi che le alternative possano aiutare ad abbandonare le sigarette tradizionali è stata accolta anche dalle autorità britanniche. Public Health England, ad esempio, ha inserito anche lo 'shift' dalle sigarette ai prodotti senza combustione tra i messaggi della campagna 'Stoptober', che ogni anno esorta a smettere almeno per un mese.

29 ottobre 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy