Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 25 APRILE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Bristol Myers Squibb. Pubblicati primi risultati Fase 3 dell’anticorpo anti-LAG-3 relatlimab e nivolumab


Lo studio RELATIVITY-047, che ha valutato l’anticorpo anti-LAG-3 relatlimab e nivolumab in pazienti con melanoma metastatico o non resecabile non trattato precedentemente, ha raggiunto l’endpoint primario di sopravvivenza libera da progressione 

01 APR - Bristol Myers Squibb annuncia i risultati principali dello studio di fase 2/3 RELATIVITY-047 (CA224-047) che ha valutato la combinazione in dose fissa di relatlimab, un anticorpo anti-LAG-3, e nivolumab rispetto a nivolumab in monoterapia in pazienti con melanoma metastatico o non resecabile non trattato precedentemente. Lo studio ha raggiunto l’endpoint primario di sopravvivenza libera da progressione (PFS). Il follow-up per la sopravvivenza globale, un endpoint secondario, è in corso. La combinazione in dose fissa è stata ben tollerata e non sono stati riportati nuovi segnali di sicurezza, sia nel braccio di combinazione relatlimab e nivolumab che nel braccio di nivolumab in monoterapia. Questi sono i primi dati di Fase 3 riportati da uno studio che ha valutato un anticorpo anti-LAG-3. Relatlimab è il terzo distinto inibitore di checkpoint (anti-PD-1, anti-CTLA-4 e anti-LAG-3) per Bristol Myers Squibb e, con nivolumab, la prima combinazione in dose fissa a dimostrare un beneficio per i pazienti.
 
“Gli inibitori di checkpoint immunitari in monoterapia o in combinazione hanno trasformato il trattamento e migliorato i tassi di sopravvivenza dei pazienti con melanoma metastatico o non resecabile. Tuttavia, rimane un considerevole numero di pazienti che potrebbero beneficiare di una nuova terapia di combinazione che influenza vie cellulari potenzialmente complementari per migliorare l’attività anti-tumorale”, ha spiegato Jonathan Cheng, senior vice president ed head of oncology development, Bristol Myers Squibb. “I risultati di questo studio suggeriscono che puntare alla via di LAG-3 in combinazione con l’inibizione di PD-1 può rivelarsi una strategia chiave per potenziare la risposta immune e aiutare a migliorare gli outcome di questi pazienti.”
 
Il gene 3 per l’attivazione dei linfociti (LAG-3) è una molecola di superficie espressa sulle cellule T effettrici e regolatorie (Treg). LAG-3 regola la via di un checkpoint immunitario di tipo inibitorio che limita l’attività delle cellule T, determinando una compromissione della capacità di attaccare le cellule tumorali. In situazioni di persistenza cronica di malattie come il cancro, le cellule T manifestano un progressivo esaurimento funzionale caratterizzato da una sovraregolazione di checkpoint immunitari inibitori come PD-1 e LAG-3. Anche se LAG-3 e PD-1 sono vie distinte di checkpoint immunitari, possono potenzialmente agire sinergicamente sulle cellule T effettrici portando ad esaurimento funzionale le cellule T. Relatlimab è un anticorpo con azione inibitoria che si lega a LAG-3 sulle cellule T, ristabilendo la funzione effettrice delle cellule T depauperate. Relatlimab, in combinazione con nivolumab, è il primo anticorpo anti-LAG-3 che dimostri un beneficio per i pazienti.
 
Bristol Myers Squibb presenterà i risultati ad un prossimo convegno e discuterà questi risultati con le Autorità Regolatorie.
 
Bristol Myers Squibb ringrazia i pazienti e gli sperimentatori che sono stati coinvolti nello studio clinico RELATIVITY-047. L’Azienda ha vari studi in corso che stanno valutando l’uso di relatlimab in combinazione con nivolumab e altre terapie per il trattamento di altre tipologie tumorali.

01 aprile 2021
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy