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Spegni il pc, stacca il cellulare e dormirai meglio


L’uso continuato fino a tarda notte di computer e cellulari aumenta il rischio di stress, problemi nel dormire e sintomi depressivi. Ma giocare d’anticipo è semplice, basta fare pause al pc e spegnere il cellulare durante il sonno.

01 LUG - “Siamo sovraesposti alle informazioni e i ritmi sono sempre più sostenuti: tutti si aspettano risposte immediate e c'è l'esigenza di essere sempre connessi. Questo causa confusione nei confini tra lavoro e vita privata. Portarsi il lavoro a casa o essere sempre reperibile a lungo andare può influire non solo sul sonno, ma anche sulla salute mentale. Essere sempre on line ha dei risvolti negativi: i messaggi inviati per posta elettronica possono essere fraintesi, la mancanza di una comunicazione faccia a faccia può favorire la solitudine, mentre ‘rubare’ ore al sonno per lavorare o chattare può causare seri problemi, fisici e mentali”. Parole di Alberto Bergamin, amministratore delegato di Tempur, azienda leader mondiale del riposo, che ha voluto riportare all’attenzione della società un problema che si fa sempre più importante, ma di cui pochi parlano.
 
Se si hanno problemi a dormire non si può più dar la colpa solo ai pensieri della giornata o a una non meglio precisata insonnia: la responsabilità della difficoltà a prender sonno potrebbe essere anche di computer e cellulare. A dirlo – già l’anno scorso – uno studio dei ricercatori dell'Università di Gothenburg in Svezia, pubblicato sulla rivista BMC Public Health: l'uso eccessivo di dispositivi elettronici rende difficoltoso il riposo notturno. I risultati evidenziano una connessione tra numero di ore trascorse "on line" e problemi nel riposo. “Si tratta di una ricerca che accende i riflettori sui danni che lo stile di vita che conduciamo può causare non solo agli adulti, ma anche ai giovani, a cui è importante insegnare da subito che essere sempre connessi ha degli effetti collaterali e che è importante non venga dimenticata”, ha commentato Bergamin.
I dati parlano chiaro: su un campione di 4.100 persone tra i 20 e i 24 anni, emergeva che l'uso eccessivo di computer e cellulare può essere collegato a stress, problemi di sonno e addirittura sintomi depressivi. Ai partecipanti veniva chiesto di descrivere il loro uso di dispositivi elettronici rispondendo a semplici domande: quanti messaggi mandavano e ricevevano, quanto spesso venivano svegliati nella notte da chiamate o rumori provenienti dal cellulare, quante ore al giorno passavano davanti al computer e quanto spesso saltavano la pausa di dieci minuti ogni ora raccomandata dagli esperti. Poi questi risultati venivano messi a confronto con i problemi di sonno, con i risultati già accennati: gli studiosi svedesi hanno seguito i volontari per un anno, arrivando a stabilire che i problemi nel sonno sono maggiori tra chi utilizza molto cellulare e computer.
Trascorrere molte ore davanti al computer senza fare pause aumenta il rischio di stress, problemi nel dormire e sintomi depressivi soprattutto nelle donne. Usare regolarmente il computer a tarda sera è associato non solo a problemi d'insonnia, ma anche a stress e sintomi depressivi. E la situazione peggiora per chi fa un uso eccessivo sia di cellulare sia di computer. “Usare regolarmente fino a tarda notte il computer è associato a disordini del sonno, stress e depressione sia negli uomini che nelle donne”, aveva commentato Sara Thome, autrice dello studio, in occasione della pubblicazione. “In generale, bisognerebbe prendersi delle pause per recuperare e limitare la nostra raggiungibilità tramite cellulare: è proprio l'essere costantemente raggiungibili ad essere fonte di stress, e molto probabilmente legato ai problemi mentali riportati”.
Tuttavia, i ricercatori non sono riusciti a determinare una causa diretta: potrebbe essere quindi anche che le persone depresse o insonni siano semplicemente più portate di altre a utilizzare la tecnologia.
 
Ma quali sono le soluzioni? A rispondere, di nuovo, è Alberto Bergamin: “Anzitutto fare delle pause di 10 minuti quando si utilizza il computer per lunghi periodi e non usare mai dispositivi elettronici a tarda sera”, ha spiegato l’esperto. “Bisogna anche insegnare ai giovani un uso ‘sano’ della tecnologia, intervallandolo con delle pause e facendo capire che non si può essere a disposizione 24 ore su 24. Consigliamo di interrompere l'utilizzo almeno un'ora prima di coricarsi, in modo da ‘staccare’ la mente e prepararsi al riposo. Non solo: suggeriamo anche di tenere televisione e computer fuori dalla camera da letto. È importante creare un'oasi del riposo senza luci o rumori che possono disturbarla”.

01 luglio 2012
© Riproduzione riservata

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