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Martedì 19 DICEMBRE 2017
Federfarma: “Passo molto importante per lo sviluppo del servizio farmaceutico”

Federfarma esprime apprezzamento per l’approvazione, da parte della Commissione Bilancio della Camera, dell’emendamento alla Manovra economica che prevede l’avvio nel triennio 2018 - 2020 di una sperimentazione dei nuovi servizi in farmacia. La sperimentazione avverrà progressivamente in 9 Regioni e servirà anche a individuare i criteri per la remunerazione delle prestazioni erogate dalle farmacie con oneri a carico del Ssn.
 
“Si tratta di un passo in avanti molto importante per lo sviluppo del servizio farmaceutico perché pone basi economiche concrete per finanziare le prestazioni fornite dalle farmacie a tutto vantaggio della popolazione” afferma Marco Cossolo, presidente Federfarma. “La sperimentazione costituirà un volano per il rinnovo della Convenzione tra farmacie e SSN perché consentirà di verificare e quantificare il contributo che la farmacia può dare in termini sanitari ed economici, in collaborazione con altri operatori, per attuare il processo di territorializzazione della sanità dall’ospedale al territorio.”

“Auspichiamo ora che, una volta approvata la Legge di bilancio, in tempi brevi sia varato il decreto del Ministero della Salute, di concerto con il MEF, di intesa con la Conferenza Stato Regioni, che dovrà individuare 3 Regioni per il 2018, altre 3 per il 2019 e ancora 3 per il 2020, nelle quali effettuare la sperimentazione, mantenendo il necessario equilibrio in termini di appartenenza geografica Nord, Centro e Sud. Siamo convinti che la sperimentazione darà risultati positivi e sarà apprezzata dai cittadini così da essere poi ampliata a tutto il territorio nazionale” aggiunge Cossolo.

“Il raggiungimento del risultato – rappresentato dall’approvazione dell’emendamento firmato dagli onorevoli Paolo Tancredi (Alternativa Popolare - Centristi per l’Europa - Ncd) e Federico Fautilli (Democrazia Solidale – Centro Democratico) che ringraziamo - è il frutto di un lavoro complesso che ha coinvolto trasversalmente varie forze politiche e il governo. Fa riflettere sul valore che viene attribuito alla farmacia come presidio socio sanitario territoriale, il fatto che l’emendamento sia stato condiviso in modo bipartisan: al proposito ringraziamo il responsabile del Pd Federico Gelli e la capogruppo in XII commissione Camera Donata Lenzi (Pd), ambedue convinti sostenitori della farmacia dei servizi, l’onorevole Alberto Giorgetti (FI-Pdl), firmatario di analogo emendamento, e il presidente della Commissione Francesco Boccia (Pd), che ha contribuito alla formulazione definitiva dell’emendamento” continua Cossolo.
 
“Non bisogna dimenticare che il processo si è avviato con la presentazione di emendamenti da parte dei senatori Andrea Mandelli (FI-Pdl) e Luigi D’Ambrosio Lettieri (Gal), nell’ambito della Manovra finanziaria al Senato. Infine ringraziamo il ministro della Salute Beatrice Lorenzin e il viceministro dell’Economia Enrico Morando che, in una logica di corretto utilizzo di risorse economiche, hanno operato per consentire il finanziamento economico di questa sperimentazione.”

A riprova della condivisione dell’emendamento da parte di un ampio schieramento di forze politiche, l’emendamento è stato sottoscritto anche dagli onorevoli Rocco Palese (FI-Pdl), Alberto Giorgetti (FI-Pdl), Stefania Prestigiacomo (FI-Pdl), Maino Marchi (Pd), Gianni Melilla (Mdp), Tea Albini (Mdp), Federico Gelli (Pd), Stefania Covello (Pd) e Dario Ginefra (Pd)

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