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Lunedì 04 GIUGNO 2018
I primi impegni di Giulia Grillo: “Non vi prometto cose straordinarie ma ordinarie”. E interviene così sul divario tra Nord e Sud: “Basta cittadini di serie A e serie B”

"Cercheremo di fare quelle cose che serviranno a farci stare tutti meglio. Già la vita è comlpicata, non può esserlo anche la semplice prenotazione di un esame medico. Non possiamo non sapere come assistere i nostri anziani disabili a casa. Sono piccole cose che renderebbero però la vita di tutti noi migliori. Voglio partire proprio da lì, dalle piccole cose. Non vi prometto cose straordinarie ma solo cose ordinarie, quelle che non sono mai state fatte ma che serviranno a tutti noi per vivere meglio". Questi i primi impegni promessi dalla nuova ministra della Salute, Giulia Grillo, nel suo discorso sul palco allestito lo scorso week end in piazza Bocca della verità a Roma, per l'evento organizzato dal Movimento 5 stelle.
 
Merito, trasparenza e pieno riconoscimento dei diritti, a prescindere dalla zona di residenza. Queste le direttrici indicate da Grillo nel suo primo intervento pubblico nelle nuove vesti di ministra della Salute. "C'è poi un'altra cosa che soffre molto la nostra sanità: l'assenza di merito. Assenza presente in tutti i settori ma che in sanità fa un po' male, perché ci sono persone che hanno studiato e credono nella missione della sanità. Io voglio che tutte queste persone possano sentirsi libere di lavorare ed esprimesi sapendo di poter vivere in un contesto che dà il giusto riconoscimento al merito e all'impegno. Servono merito e trasparenza, andranno avanti solo i migliori e non i raccomandati. Basta!".
 
Quanto al divario tra Nord e Sud del Paese: "L'Italia oggi più che mai è divisa in due, non ci devono essere più cittadini di serie A e di serie B. Perché l'equità e la giustizia passano anche dall'accesso alla sanità e dall'accesso alle cure. Questo è un altro ambizioso obiettivo che ci siamo prefissi", ha concluso. 
 
 
G.R.

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