quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 02 AGOSTO 2018
Bologna (M5S): “Occorre arginare il fenomeno”

“Chi aggredisce un medico, aggredisce se stesso. E’ questo il tema principale dell’interrogazione che ho presentato oggi in Commissione Affari sociali per risolvere in maniera sistematica gli episodi di continue aggressioni su cui il nostro Ministro alla Salute Giulia Grillo ha annunciato un provvedimento. I dati delle aggressioni verso il personale sanitario sono in crescita: si tratta di un fenomeno che va risolto senza indugi. Come Movimento Cinquestelle intendiamo mettere in campo sia politiche di prevenzione che di repressione del fenomeno”. È quanto dichiara in una nota Fabiola Bologna, deputata M5S in Commissione Affari Sociali alla Camera.


“Per questo auspichiamo un immediata adesione di tutti i direttori generali ai compiti descritti dalla raccomandazione ministeriale n.8 del 2007 in materia di prevenzione delle aggressioni agli operatori sanitari sul luogo di lavoro, l’emanazione di disposizioni in tema di buone pratiche per tutti gli operatori del servizio sanitario nazionale, e iniziative normative per rendere il reato perseguibile d'ufficio e non solo per querela di parte, in quanto nel 70% dei casi le aggressioni sono subite da donne, a cui spesso non fa seguito una denuncia. Occorre, inoltre, una attività di sinergia con le varie agenzie territoriali per prevenire il dilagare di questo grave fenomeno”

© RIPRODUZIONE RISERVATA