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Martedì 30 OTTOBRE 2018
M5S: “Contrari a liberalizzazioni selvagge e business della salute”

“La liberalizzazione selvaggia ha sempre trovato una forte opposizione del MoVimento 5 Stelle, e quello che è emerso durante la trasmissione Report, andata in onda ieri sera, non fa che confermare la nostra posizione”. Così in una nota Massimo Enrico Baroni, componente M5S della commissione Affari Sociali alla Camera.
 
“Studi dentistici di proprietà di non dentisti che fanno business finanziario, con la possibilità da parte dei 'padroni delle cliniche' di indurre a disattendere il codice deontologico di medici e odontoiatri col ricatto del licenziamento. Su questo auspichiamo una presa di posizione di Raffaele Iandolo, presidente della Commissione Nazionale Albo Odontoiatri e del Presidente della Fnomceo Filippo Anelli, molto sensibile alla tutela della categoria rispetto ai continui tentativi di task-shifting. Ma qui parliamo addirittura d'indurre l'inganno per motivi di marketing, fuori da ogni legge dello Stato, creando associazioni pensate per delinquere, come ha dimostrato lo scandalo in Spagna delle cliniche, 'Dentocracia', e su cui l'ordine di Madrid ha cercato di correre ai ripari dopo che i buoi erano scappati. Contro una prospettiva del genere ci siamo sempre battuti e continueremo a farlo, perché va bene aprire il mercato alla concorrenza, ma non vogliamo che professionalità esterne al settore possano trarre profitto nella Sanità tramite il business dei bisogni della salute. Le liberalizzazioni selvagge sono appannaggio del recente passato e dei loro politici di riferimento, non certo del governo del Cambiamento”, conclude Baroni.

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