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Giovedì 19 GENNAIO 2012
Assogenerici vs Fimmg: è bagarre sulla norma 

Dopo le dichiarazioni rese ieri dal segretario Fimmg Milillo contro la misura che obbliga il medico a segnalare in ricetta l’eventuale esistenza del farmaco generico, se questo costa meno, è arrivata pronta la risposta di Assogenerici che attraverso una nota del presidente Giorgio Foresti ha replicato alla Fimmg. "Se alla vigilia del 2012 c’è ancora qualcuno che mette in discussione l’equivalenza tra farmaci generici e farmaci brand significa che la strada è ancora lunghissima per il nostro settore. Se poi a sostenerlo è il Segretario di uno dei maggiori sindacati dei medici di famiglia, tali affermazioni rischiano di diventare più che altro terrorismo psicologico verso i pazienti”. Foresti si è rivolto direttamente a Milillo e ha spiegato come la norma “non ha nulla a che vedere con la libertà prescrittiva del medico o con la possibilità di indicare la terapia migliore per ogni paziente”. Quanto poi alla necessità dei medici di essere informati sull’esistenza degli equivalenti Assogenerici crede invece che “sia preciso dovere del medico quello di aggiornarsi costantemente sull’uscita di nuovi generici, neanche particolarmente oneroso, visto che l’Aifa ne pubblica con cadenza mensile la lista, e inoltre assolutamente pro concorrenza, a differenza di quanto sostiene Milillo, proprio perché dà la possibilità al cittadino di essere informato e scegliere liberamente tra due farmaci assolutamente identici nell’effetto terapeutico”. Foresti ha poi concluso invitando Milillo “a scendere dalle barricate e aprire finalmente un confronto serio sul tema della responsabilizzazione della classe medica nella gestione dei costi dell’assistenza farmaceutica perché il paese oggi ha molto bisogno anche del contributo dei medici”.
 
Pronta la controreplica del segretario Fimmg che oggi in una nota si dichiara “sconcertato dall’attacco di Foresti. Mi attribuisce cose mai dette. "Le parole del presidente di AssoGenerici, Giorgio Foresti, mi stupiscono non poco – afferma Giacomo Milillo -. Il suo è un attacco privo di ogni fondamento in cui mi vengono attribuite affermazioni  mai dette”. “Non sono entrato nel merito dell'importanza dei farmaci generici - aggiunge Milillo - di cui ho anzi più volte sottolineato il ruolo fondamentale in termini di appropriatezza e sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale. La Fimmg ha sempre sostenuto che i farmaci a brevetto scaduto sono una valida risorsa soprattutto per la cura delle patologie croniche. Al presidente di Assogenerici  tengo a dire che sì, sono sulle barricate in questo momento, e ci sono con grande convinzione e senso di responsabilità: a difesa dell'autonomia prescrittiva del medico, contro ogni pressione dell’industria farmaceutica indipendentemente dalla produzione di farmaci innovativi o generici, contro ogni pressione di puro sapore economicistico da parte di  aziende sanitarie e regioni. Foresti nega l’esistenza di lobby dei genericisti: chi difende le norme che impediscono la libera concorrenza fra farmaci generici e farmaci brand i a brevetto scaduto?".

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