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Mercoledì 28 LUGLIO 2021
Fnomceo: “Non si può fare la sanità senza i medici”

“Un grazie ad Alleanza per la Professione Medica, per aver dato voce al disagio che affligge in maniera trasversale tutti i colleghi, e per aver indicato alcune soluzioni possibili. Ora ci aspettiamo che le nostre istanze arrivino nelle Aule parlamentari, siano accolte dalla Politica e dalle istituzioni. Un forte apprezzamento al Ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha dimostrato, ancora una volta, di comprendere i medici, sostenendoli sia con la vicinanza e l’ascolto attivo e partecipato, sia con interventi concreti come l’aumento delle borse per le specializzazioni e per la formazione in Medicina Generale. Un ringraziamento, infine, all’onorevole Tiziana Parenti, per aver sottolineato il forte ruolo sociale dei medici”.
 
Così il presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, tira le somme dell’incontro, conclusosi poche ore fa a Roma, dell’intersindacale Alleanza per la Professione Medica, Apm, che riunisce sette sigle: Andi, Cimop, Federazione Cimo-Fesmed, Fimmg, Fimp, Sbv e Sumai. 
 
“Non si può fare la sanità senza i medici, senza i professionisti della salute – conclude Anelli -. Per questo chiediamo di avere voce in capitolo nelle riforme che stanno per rinnovare il nostro Servizio Sanitario nazionale. Riforme che non possono prescindere da quella che abbiamo definito “Questione medica”: la necessità di riconoscere un nuovo ruolo, anche a livello sociale e di governance, per i professionisti della salute”.

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