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Martedì 14 DICEMBRE 2021
Ma la UE chiede chiarimenti: “Misure aggiuntive al Green Pass vanno motivate”

“Quando gli Stati membri introducono condizioni aggiuntive” alla certificazione verde “o rendono le condizioni più severe, come nel caso dell'Italia e forse del Portogallo”, la scelta “deve essere giustificata sulla base della situazione reale” e la possibile introduzione del tampone negativo per i viaggi dagli altri Paesi Ue “immagino verrà discussa al Consiglio europeo perché queste decisioni individuali degli Stati membri riducono la fiducia delle persone sul fatto che ci siano condizioni uguali ovunque in Europa”.
 
Lo ha dichiarato la vice presidente della Commissione europea, Vera Jourova, al termine del Consiglio Ue Affari generali rispondendo oggi pomeriggio a una domanda sulla possibile introduzione da parte dell'Italia della richiesta di un tampone obbligatorio per chi viaggia verso il Paese dall'Unione europea, poi effettivamente adottata con l'ordinanza firmata stasera da Speranza.
 
“Il certificato digitale Covid dell'Ue non è morto ed è uno dei progetti di maggior successo dell'Unione europea negli ultimi anni perché aiuta le persone a viaggiare, aiuta il turismo a sopravvivere e i servizi a proseguire”, ha aggiunto la vice presidente.
 
“Quando la Commissione ha proposto il regolamento che ha consentito l'entrata in vigore del certificato, abbiamo voluto mantenere il principio che le persone saranno autorizzate a viaggiare liberamente nel caso in cui abbiano o la vaccinazione o il test negativo o il certificato di guarigione dal Covid”, ha ricordato.
 
“Gli Stati hanno voluto tenere aperta la `backdoor´ per le situazioni di inaspettato peggioramento della situazione epidemiologica”, ha sottolineato Jourova. “Quindi, gli Stati membri possono farlo”, ha aggiunto con riferimento all'introduzione di requisiti aggiuntivi al Green pass, “ma spero che ciò non faccia morire il certificato, perché è una delle cose più pratiche che abbiamo sviluppato per i cittadini europei”, ha concluso Jourova.
 
Fonte: Agi

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