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Venerdì 27 LUGLIO 2012
Cosa è e come funziona PATH B

“PATH B” dal 28 luglio sarà disponibile in 7 lingue. È stato lanciato nel Regno Unito nel 2011 e da allora ha ricevuto numerose richieste perché includesse altri Paesi. Ecco perché, a partire dal 28 luglio, sarà esteso a 6 Stati (Italia, Portogallo, Russia, Spagna, Taiwan e Turchia) e, nel corso del 2012, altri saranno coinvolti (inclusi Belgio, Francia, Germania, Grecia, Stati del Golfo e Corea del Sud).

“PATH B” è una risorsa web interattiva (www.pathb.it) e fornisce informazioni certificate attraverso una mappa che illustra la malattia in 6 stadi rispondendo a domande dirette:

1. È possibile che io abbia l’epatite B? (“Come si trasmette l’epatite B?”)
2. Comprendere i miei esami (“Come faccio a sapere se ho l’epatite B?”)
3. La diagnosi (“Come e quanto può incidere l’epatite B sulla mia famiglia, amici e vita sociale?”)
4. Dopo la diagnosi (“Sono obbligato a comunicare ad altre persone che ho l’epatite B?”)
5. Iniziare la cura (“Come può essere curata l’epatite B?”)
6. Il mio percorso a lungo termine (“Come faccio a sapere se il mio trattamento sta funzionando?”)

“PATH B” contiene anche schede informative, consigli per vivere meglio (su stile di vita, nutrizione e relazioni personali) e un diario del paziente che può essere personalizzato con dettagli sul piano di cura, sulla storia clinica e domande da rivolgere al medico. Nel diario è contenuta la sezione “Segui i tuoi progressi” in cui è possibile inserire i risultati dei test per monitorare nel corso del tempo l’efficacia della terapia.

“PATH B” da settembre sarà disponibile anche suwww.epac.it.  

 

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