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Giovedì 13 SETTEMBRE 2012
Marino (Pd), “Legge importante, ma urgente campagna su donazione da vivente”

 “L'approvazione di questa legge – riferisce Ignazio Marino, presidente della Commissione d'inchiesta sul Ssn – è un passo avanti importantissimo, in particolare per centinaia di bambini e adolescenti che sono in attesa di una seconda chance grazie a un trapianto”.
 
“Non per niente – aggiunge Marino – i trapiantati festeggiano due compleanni: il giorno della nascita e quello del trapianto. Significa salvare la vita a piccoli pazienti affetti da una malattia terribile come la fibrosi cistica, che in Italia sono 1 ogni 3.500 nati vivi. Si tratta di una svolta anche per le oltre 100.000 persone afflitte dal diabete di tipo 1 o per chi ha bisogno di un trapianto di intestino. Questa tipologia di trapianto, infatti, può restituire una vita piena a migliaia di persone che altrimenti sarebbero condannate alla nutrizione artificiale attraverso una vena”.
 
“Tuttavia rimane una riflessione da fare sull'efficienza e l'efficacia, sia economica che clinica, dei 114 centri trapianti italiani: solo 8 su 23 hanno raggiunto standard di sicurezza e appropriatezza accettabili per il trapianto di fegato, che scendono a 4 su 43 nel caso del trapianto di rene. Infine, rimane molto da fare sulla cultura della donazione da vivente nel nostro paese: mentre in Olanda, ad esempio, il 54% dei trapianti di rene è effettuato con una donazione da vivente, in Inghilterra il 37% e in Germania il 22%, il nostro Paese resta a un misero 8%. Bisognerebbe programmare e lanciare una massiccia e continua campagna di informazione e sensibilizzazione, in particolare per il trapianto di rene. Se le persone – conclude Marino – sapessero che si può donare un rene ad una persona cara condannata alla dialisi, i trapianti di rene potrebbero aumentare del 30-50%”.

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