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Martedì 02 OTTOBRE 2012
Cosa sono le immunodeficienze primitive (IDP). La scheda del Meyer

Sono un gruppo eterogeneo di malattie (circa 200 secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, di cui 100 causate da difetto genetico) che colpiscono il sistema immunitario abbassandone o annullandone le difese. Molte forme di IDP sono trasmissibili per via ereditaria e si manifestano nei primi mesi di vita. Gli adulti e i bambini colpiti dalle IDP presentano un’elevata suscettibilità alle infezioni.
 
Le IDP sono spesso non diagnosticate o diagnosticate con grande ritardo. Medici e familiari sono quindi spesso inconsapevoli che i disturbi che stanno trattando in realtà dipendono da un difetto del sistema immunitario. Una corretta diagnosi precoce consente di affrontare le diverse forme di IDP con misure di intervento appropriate. Attualmente, la ricerca, la diffusione delle conoscenze e la rete assistenziale sono gli strumenti che consentono di affrontare in modo globale la cura dei malati affetti da queste malattie.

I 10 campanelli d’allarme:
Ammalarsi otto o più volte in un anno a causa di infezioni varie.
Ammalarsi due o più volte in un anno di gravi infezioni sinusali.
Assumere antibiotici per più di due mesi senza ottenere risultati efficaci.
Ammalarsi due o più volte in un anno di polmonite.
Avere un bambino che non aumenta di peso o non cresce correttamente.
Soffrire di ascessi ricorrenti (infezioni che producono del pus) sotto la pelle o all’interno degli organi.
Soffrire di afte persistenti o candidosi della bocca dopo il primo anno di età.
Infezioni eliminabili solo con un forte aiuto degli antibiotici, da prendere per iniezione.
Ammalarsi di due o più infezioni invasive, come la meningite, l’osteomielite, la cellulite (infezione del tessuto sotto la pelle), la sepsi.
Avere un familiare che soffre di una IDP.
 

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