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Martedì 27 NOVEMBRE 2012
Monchiero (Fiaso): "Con questi livelli di finanziamento Ssn rischia asfissia"

“Il Presidente del Consiglio ha confermato i timori che la nostra Federazione delle Aziende Sanitarie Pubbliche manifesta da tempo, ossia che questi livelli di finanziamento rischiano di far morire per asfissia il nostro Ssn. I tagli operati negli ultimi anni sono stati accolti da Asl e Ospedali come una sfida per razionalizzare la spesa ma è inimmaginabile pensare che i 31 miliardi depennati dal Fondo Sanitario nel periodo 2009 - 2014 siano interamente composti da sprechi.
 
L’operazione Spending Review ha inutilmente confuso i dati e alimentato speranze irrazionali. Una operazione verità non significa rinunciare al Ssn bensì affrontare il problema nei suoi termini reali.
Occorre rifondare l'Ssn agendo in tre direzioni:
1. ridurre i lea eliminando quelle prestazioni non necessarie e non adeguate ai progressi della medicina;
2. rivedere il sistema di compartecipazione alla spesa seguendo le indicazioni del Ministro Balduzzi e di Agenas su un modello “a franchigia”;
3. costruire una relazione diversa tra mondo della sanità pubblica, quello del sociale e del volontariato, recuperando anche il contributo che può venire dalla sanità privata e da altre forme di mutualità volontaria.”
 

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