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Giovedì 29 NOVEMBRE 2012
Le proposte di Cittadinanzattiva per una maggiore accessibilità ai farmaci

Ecco le proposte presentate da Cittadinanzattiva in occasione della presentazione del Rapporto sull’accesso all’assistenza farmaceutica, da cui emergono ancora oggi forti criticità, disparità da regione a regione e problemi legati all'aumento dei ticket e del costo dei farmaci di fascia A e C.
 
Le proposte:

- garantire l’accesso gratuito ai farmaci necessari ed insostituibili per il trattamento delle patologie croniche e delle relative complicanze, attualmente disponibili e in fascia C;

- garantire un maggior accesso ai farmaci innovativi, con particolare riguardo ai farmaci per il trattamento delle malattie rare;

- garantire l’effettiva erogazione dei farmaci ospedalieri (H) sul territorio nazionale evitando sospensioni improvvise e tempi lunghi per l’inserimento degli stessi nei Prontuari Ospedalieri;

- garantire l’effettiva erogazione gratuita, su tutto il territorio nazionale, dei parafarmaci riconosciuti come necessari per il trattamento delle patologie, con particolare riguardo alle patologie rare. A tal fine si potrebbe percorrere la strada della creazione di un fondo nazionale ad hoc;

- definire a livello nazionale tempi certi entro cui concludere le fasi dedicate alla individuazione delle classi di rimborsabilità dei farmaci,  della contrattazione dei prezzi e ridurre i tempi per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale delle autorizzazioni alla immissione in commercio;

- eliminare i Prontuari Terapeutici Ospedalieri Regionali vincolanti, al fine di garantire uniformemente i Lea definiti dall’Aifa;

- continuare a garantire e monitorare l’immediata implementazione nel territorio nazionale delle decisioni prese a livello europeo in tema di farmaci orfani e innovativi;

- monitorare l’immediata disponibilità dei farmaci approvati a livello nazionale dall’Aifa nei PTOR e vigilare sui provvedimenti regionali che interpretano restrittivamente le determinazioni Aifa, assicurando l’effettivo rispetto dei Lea;

- prevedere forme permanenti di coinvolgimento delle Organizzazioni civiche di tutela del diritto alla Salute nelle politiche farmaceutiche.
 

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