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Venerdì 29 MARZO 2013
Grillo: "Nessuna fiducia a partiti che hanno disintegrato il Paese"

"Non saremo responsabili di questo 'disgoverno'. Un Governo pseudo-tecnico è roba da psichiatria. Devono capire che per loro è finita, devono andare tutti via e prima devo fare una verifica fiscale sui loro patrimoni". Così il leader del M5S, Beppe Grillo, poco dopo la consultazione del Movimento 5 Stelle al Quirinale, è intervenuto in collegamento telefonico con il web channel del suo blog, 'La Cosa'.

Come suo solito, il comico genovese non ha usato mezzi termini per spiegare il suo atteggiamento poco 'ecumenico' nei confronti degli altri partiti a colloquio quest'oggi con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel tentativo di sbloccare la situazione politica del Paese.
"Questa gente va scartata, messa da parte, devono andare tutti via - ha detto - sono contento che il nostro movimento sia rimasto fedele al programma, chi è rimasto deluso dal mancato sostegno a Bersani ha sbagliato a votarci, non ha capito nulla".
"Siamo la rivoluzione francese senza ghigliottina, il miracolo che sta guardando tutto il mondo - ha proseguito Grillo - il Parlamento è un Aula vuota dove sono seduti solo dei nominati e non degli eletti. Un posto ancora pieno di condannati. Devono andare via, gentilmente accompagnati dalla carezza di un primario che dice loro: basta, è finita".

Attacchi non meno duri sono stati rivolti ai giornalisti, rappresentanti di "una casta peggiore di quella dei politici". Sotto accusa "l'informazione cattiva, che crea confusione, inventandosi una nostra disponibilità a un governo pseudo tecnico. Roba da psichiatria", ha detto.
Grillo ha poi invitato a "dare una carezza anche ai giornalisti che sono i precari più frustrati. Sono terrorizzati e hanno ben ragione ad esserlo, perchè la rete ingloberà questo sistema medievale di fare informazione".
 
Giovanni Rodriquez

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