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Venerdì 14 GIUGNO 2013
Rimondi (Assobiomedica): “Bene Errani che ha sottolineato il valore della Sanità pubblica per scongiurare ulteriori tagli alla spesa”

“Siamo soddisfatti che finalmente dalla politica si cominci a parlare della Sanità pubblica in termini condivisibili, vedendola come risorsa virtuosa del Paese e non come serbatoio di riserva per fare cassa a spese del diritto dei cittadini alla salute. Speriamo che le dichiarazioni di ieri del Presidente Errani vengano tenute in piena considerazione dal Governo e soprattutto dal ministro dell’Economia Saccomanni, che ha detto di voler recuperare risorse dalla riduzione della spesa sanitaria”. Lo ha detto il presidente di Assobiomedica, Stefano Rimondi, commentando le affermazioni di Saccomanni e di Errani sulla possibilità di recuperare o meno risorse dalla riduzione della spesa sanitaria.
 
“Purtroppo nel nostro Paese– ha dichiarato Rimondi – circola troppo spesso la convinzione che la Sanità sia una spesa improduttiva da tagliare, ignorando che dietro a questo settore ci sono imprese che investono in ricerca, creano occupazione giovanile e contribuiscono al miglioramento della qualità della vita, ricercando e producendo dispositivi medici per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle persone”.
 
“È necessario che dalla infausta politica di tagli lineari degli ultimi Governi– ha concluso Rimondi - ci si concentri su una politica di razionalizzazione, per ottimizzare un Servizio sanitario nazionale già mediamente eccellente, ma che presenta ancora aree di inefficienza. I tagli introdotti con le politiche di spending review stanno invece massacrando il nostro settore,con pesanti risvolti negativi sui livelli occupazionali, e finiranno per compromettere  la  qualità dell’assistenza ai pazienti
 

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