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Giovedì 05 SETTEMBRE 2013
Uniti contro la fibrillazione atriale. Una collaborazione  tra AF-A e Boston Scientific

La fibrillazione atriale è il disturbo più comune del ritmo cardiaco, che colpisce più di 71 milioni di individui nel mondo, ed è associata a un rischio elevato di insufficienza cardiaca, disfunzione cognitiva, morte prematura. È la principale causa cardiovascolare dell'ictus, e ne determina un aumento fino al 500%, oltre a causare quelli più invalidanti e mortali. Eppure, la consapevolezza su questa condizione è ancora bassa. Proprio per questo Atrial Fibrillation Association  (AF-A) e Boston Scientific Corporation, leader a livello mondiale nell’ innovazione delle tecnologie mediche, hanno annunciato nel corso del congresso ESC 2013 (European Society of Cardiology) ad Amsterdam una collaborazione: le due società mirano proprio a risolvere le inefficienze in termini di cura e trattamento della fibrillazione atriale per ridurre l'incidenza dell'ictus ad essa correlato, attraverso un maggiore impegno di sensibilizzazione e informazione al pubblico.
 
La fondatrice e presidente della AF Association, Trudie Lobban MBE, afferma che è un passo vitale per ridurre la prevalenza dell'ictus correlato a FA a livello mondiale:  “Siamo felici di sviluppare questa collaborazione, per aumentare la conoscenza dei rischi della FA e le opzioni terapeutiche disponibili per la gestione dei pazienti affetti da FA che hanno già subito, o sono a rischio di subire, un ictus correlato a FA. Riteniamo che questa sia un'alleanza innovativa che unisce il cuore e il cervello per stimolare l’impegno comune sul fronte degli ictus invalidanti - e potenzialmente fatali - correlati alla FA, tre quarti dei quali potrebbero essere evitati. Solo in Europa, due milioni di individui subiscono un ictus ogni anno e si prevede che questo numero aumenterà in maniera esponenziale, a meno che non agiamo subito. Organizzeremo una tavola rotonda multidisciplinare con i principali esperti mondiali nell'ambito della cardiologia e della neurologia, così come con le Associazioni di Pazienti, per sviluppare un documento di consenso sulla gestione ottimale dei pazienti affetti da FA a maggior rischio di ictus.”
 
L’annuncio della collaborazione nell'ambito del congresso della Società Europea di Cardiologia  (ESC) riconosce il valore dell'impegno di tutti coloro che sono coinvolti nella cura della FA, uniti per migliorare gli esiti delle terapie e ridurre il rischio di ictus correlato a FA.Il Global Chief Medical Officer di Boston Scientific, dottor Keith Dawkins, ha sottolineato a sua volta l'importanza della collaborazione con la AF Association: “La nostra missione, ossia quella di migliorare la vita delle persone attraverso l'innovazione delle tecnologie mediche, si unisce a quanto viene fatto per migliorare l'accesso a cure sanitarie di qualità e alla comprensione dei rischi correlati alla FA. Il lavoro della AF Association è di grande importanza in termini di aumento della consapevolezza e della conoscenza dei rischi della FA. Nel contempo, continuiamo a sviluppare soluzioni tecnologiche per gestire l'ictus correlato a FA. Insieme, speriamo di ridurre l'impatto di questa patologia sulla vita dei pazienti. Riteniamo che questo sforzo comune sarà determinante per aumentare la consapevolezza sulla Giornata Mondiale dell'Ictus (29 ottobre 2013) e per condividere messaggi importanti attraverso eventi educativi e risorse destinate a pazienti, “caregiver” e operatori sanitari. Uno di questi eventi sarà la AF Aware Week (24-30 novembre 2013), che sarà la prima iniziativa globale della durata di una settimana finalizzata a promuovere la conoscenza della FA.”

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