quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 19 SETTEMBRE 2013
Federspecializzandi: "Ennesima conferma che le regole di accesso vanno cambiate al piú presto"

"La vicenda, apparsa quest'oggi sul quotidiano La Repubblica, del concorso di accesso alla scuola di cardiologia, i cui risultati erano stati trasmessi alla redazione del quotidiano con un mese di anticipo da uno dei candidati, rappresentano l'ennesima conferma che le regole di accesso alle scuole di specializzazione devono essere cambiate al piú presto. Infatti, episodi simili a quello denunciato, in cui il solo sospetto che il concorso non si sia svolto in maniera trasparente rappresenta di per se un fatto grave, si sono succeduti nel corso degli anni, favoriti da regole concorsuali che lasciano eccessiva discrezionalità di valutazione alle commissioni giudicatrici locali". Così il presidente di Federspecializzandi, Cristiano Alicino, ha commentato la vicenda riguardante l'accesso 'pilotato' al corso di specializzazione in Cardiologia dell'Università La Sapienza di Roma.
 
"Si tratta di una distorsione del sistema di valutazione la cui frequenza é impossibile da quantificare con precisione, ma talmente conosciuta e consolidata che la notizia odierna non ha destato alcuno stupore fra specializzandi, aspiranti tali, e studenti in medicina che ben conoscono le regole implicite, vigenti in diverse realtà italiane, del concorso di accesso alle scuole di specializzazione - ha proseguito Alicino - Questo é il motivo per cui da diversi anni FederSpecializzandi porta avanti una battaglia per arrivare ad un nuovo regolamento che rispecchi i principi che, da sempre, riteniamo debbano stare alla base dell'accesso alle scuole di specializzazione: valorizzazione del merito, completa trasparenza del concorso, nazionalizzazione delle graduatorie, prove d'esame realmente in grado di valutare le conoscenze e le competenze degli aspiranti specializzandi, in modo da uniformare l'Italia agli standard europei per la selezione della futura classe medica".

"Fortunatamente, proprio oggi, é iniziato l'iter parlamentare del Decreto Legge Istruzione che contiene al suo interno l'istituzione della graduatoria unica nazionale per i concorsi di accessi alle scuole di specializzazione. Il Decreto Legge rappresenta il preludio per un cambiamento, epocale e sostanziale, delle regole concorsuali che dovrebbe mandare definitivamente in pensione le attualità modalità di esame a beneficio di un esame oggettivo e meritocratico - ha concluso il presidente di Federspecializzandi -  Se questo cambiamento si realizzerá, siamo fiduciosi di non dover più leggere di vicende come quella riportata quest'oggi". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA