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Giovedì 10 OTTOBRE 2013
Tutti i poteri del neo commissario alla spending review

Il MEF ha pubblicato una tabella che riassume i poteri del Commissario e li confronta con quelli attribuiti alla gestione precedente.
  
  
  
  
 
 
Tavola sintetica di confronto tra le caratteristiche dell’istituto commissariale definito dai decreti legge 52/2012 e 69/2013
 


 

Commissario Straordinario D.L. 52/2012

Commissario Straordinario D.L. 69/2013

Durata carica:

un anno
(in fase di conversione prorogata al 31/12/2014)

tre anni a decorrere dalla data di effettiva assunzione delle funzioni

 

 

 

Finalità:

razionalizzazione e revisione della spesa per consumi intermedi

razionalizzazione e revisione della spesa delle Amministrazioni pubbliche

 

 

 

Compiti:

formulare indirizzi e proposte, anche di carattere normativo nel settore di intervento secondo il programma presentato al Comitato interministeriale

formulare indirizzi e proposte, anche di carattere normativo secondo il programma presentato al Comitato interministeriale

 

 

 

Perimetro di intervento:

spesa delle amministrazioni centrali nonché delle società controllate che abbiano registrato perdite negli ultimi 3 esercizi

spesa delle amministrazioni pubbliche (centrali e periferiche) nonché delle società controllate direttamente o indirettamente da amministrazioni pubbliche che non emettono strumenti finanziari quotati in mercati regolamentati

 

 

 

Settori di intervento specifico

Livello di spesa per acquisto di beni e servizi per voci di costo, valorizzazione immobili pubblici

specifici trasferimenti alle imprese, razionalizzazione delle attività e dei servizi offerti, ridimensionamento delle strutture, riduzione delle spese per acquisto di beni e servizi, ottimizzazione dell'uso degli immobili e/o ulteriori settori individuati da direttive del Presidente del Consiglio dei ministri

 

 

 

Poteri:

ha diritto di corrispondere con tutte le pubbliche amministrazioni e le società controllate e di chiedere 
ad esse informazioni e documenti. Inoltre ha il potere 
di chiedere alle amministrazioni pubbliche:

- di disporre lo svolgimento di ispezioni e verifiche a cura dell'Ispettorato per la funzione pubblica e del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato 
- di richiedere la collaborazione della Guardia di finanza

ha diritto di corrispondere con tutte le pubbliche amministrazioni e le società controllate e di chiedere ad esse informazioni e documenti. Inoltre ha il potere di chiedere alle amministrazioni pubbliche:

- l'accesso a tutte le banche di dati da esse costituite o alimentate. 
- di disporre lo svolgimento di ispezioni e verifiche a cura dell'Ispettorato per la funzione pubblica e del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato 
- di richiedere la collaborazione della Guardia di finanza.




fonte: MEF

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