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Martedì 17 DICEMBRE 2013
Traumi oculari. Dopo mani e piedi, i più frequenti. In Italia ogni anno 40.000 casi

L’occhio è al terzo posto in ordine di frequenza in una classifica delle parti più coinvolte da traumi, dopo mani e piedi, con un’incidenza rilevante nel nostro paese: ogni anno vengono infatti registrati 40.000 nuovi casi, con un 25% di traumi da attività sportiva, un 23-27% da incidenti domestici e un 13% da incidenti stradali. L’età media di chi subisce un trauma oculare è di circa 30 anni, con un rapporto uomini-donne di 5 a 1.
I traumi oculari sono un’importante causa di perdita della visione, sia monoculare (nel 30% dei casi) sia bioculare (3,6%) e possono portare ad una menomazione della vista, anche severa, con pesanti conseguenze sulla qualità della vita del paziente (compresa la sindrome depressiva da perdita di autosufficienza).
Tali traumi sono un evento piuttosto frequente e vengono trattati generalmente in urgenza, senza ricovero nei casi più lievi.
V.R.

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