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Giovedì 19 DICEMBRE 2013
Lorenzin: “Risposta in tempi brevi ai malati. Vicenda dai profili giudiziari inquietanti”

"Bisogna dare una risposta definitiva in tempi brevi ai malati su questa vicenda che, ormai, ha assunto profili giudiziari inquietanti". Lo ha detto alle agenzie di stampa il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a margine del convegno organizzato dall'Istituto Nazionale per la prevenzione della salute delle Popolazioni Migranti (Inmp), commentando la notizia riportata oggi su La Stampa riguardante i rischi per la salute del metodo Stamina enunciati nei verbali dei Nas e degli esperti ministeriali.
 
“Io non posso parlare del metodo Stamina perché sono tenuta a un vincolo di riservatezza - ha precisato il ministro -. Il comitato scientifico precedente ha dato una valutazione negativa sul metodo. Oggi apprendiamo dalla stampa dati sull'inchiesta in corso a Torino nei confronti di Stamina foundation. Spero ci sia al più presto un accertamento".
 
“Come Ministero della Salute - ha proseguito Lorenzin - abbiamo sempre perseguito la verità scientifica, che è l'unica che può essere di conforto per i malati ma soprattutto per il Servizio sanitario nazionale, perché il Ministero deve dare certezza delle cure che vengono prestate sul territorio nazionale". Il ministro ha quindi ricordato che il Tar del Lazio "ha chiesto un nuovo comitato, e noi - ha detto - daremo attuazione a questo non perché non riteniamo di dover fare appello, ma perché pensiamo che bisogna dare una risposta definitiva in tempi brevi ai malati".
 
“Il nuovo comitato scientifico - ha concluso il ministro - dovrà valutare la scientificità e la sicurezza del metodo come il comitato precedente, dovrà quindi stabilire se il metodo Stamina è approcciabile per una realizzazione farmacologica". 

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