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Mercoledì 12 FEBBRAIO 2014
Racca (Federfarma): “Bene il Ministro. Ora Regioni aumentino vigilanza”

“Bene il ministro Lorenzin sulle misure che il Governo metterà in campo con il d.lgs anticontraffazione per contrastare le carenze di medicinali. Adesso, però, è urgente che le Regioni si facciano più severe nel rilascio delle autorizzazioni agli esportatori e siano più vigili nelle ispezioni ai magazzini, in modo da scoraggiare chi vuole fare il grossista soltanto per dedicarsi al parallel trade”. Questo il commento di Federfarma (Federazione nazionale unitaria titolari di farmacia) all’intervento del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nel “question time” del pomeriggio alla Camera.
 
All’interrogazione presentata da Gian Luigi Gigli (Per l’Italia) sul fenomeno delle carenze, il Ministro ha risposto ricordando le misure già inserite nel decreto legislativo anticontraffazione, di prossima promulgazione da parte del Governo. Tra queste, ha specificato Lorenzin, c’è l’incarico all’Aifa di compilare e aggiornare un elenco periodico dei farmaci soggetti a carenza e un più stringente richiamo verso i distributori ai loro doveri di servizio pubblico; dalle due misure, deriverà quindi un giro di vite nei confronti delle esportazioni di farmaci verso altri paesi europei, perché l’operatore che non rifornirà le farmacie dei medicinali segnalati dall’Aifa rischierà l’accusa di interruzione di servizio pubblico.
 
“Ringraziamo il Ministro di quanto sta facendo per contrastare le carenze -commenta la presidente di Federfarma, Annarosa Racca  -si tratta di un fenomeno che ci preoccupa perché danneggia i cittadini ma anche le farmacie, costrette spesso a lunghe ricerche tra fornitori per reperire il prodotto richiesto dal paziente. Ora però chiediamo un impegno forte anche alle Regioni: serve maggiore severità nel rilascio delle autorizzazioni a chi fa esportazione di farmaci”.

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