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Venerdì 02 MAGGIO 2014
Balduzzi: "L'eredità di Elio Guzzanti resterà nel tempo grazie alla scuola che ha creato"

"Con la morte di Elio Guzzanti la sanità italiana perde uno dei suoi interpreti più significativi. Ma Elio ha saputo creare una scuola e perciò la sua eredità resta nel tempo". Così Renato Balduzzi, vicepresidente vicario di Scelta Civica e Ministro della salute nel Governo Monti, appresa la notizia della morte di Elio Guzzanti, suo amico personale e, tra l'altro, ministro della sanità nel Governo Dini.
 
"Di Elio Guzzanti - ha proseguito il deputato piemontese - vorrei ricordare la tempra etica e spirituale, insieme alla tenacia fuori dal comune." "Le sue intuizioni più significative? - ha concluso Balduzzi, che è anche presidente della Commissione parlamentare per le questioni regionali - Certamente la teoria e la pratica dell'assistenza primaria (mai parlare di cure primarie, espressione che giustamente Elio considerava riduttive), e poi l'invenzione di Agenas, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, perché la sanità pubblica ha bisogno di valutazioni competenti. Intuizioni che anch'io ho cercato di portare avanti e che sono da salvaguardare".

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