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Mercoledì 16 LUGLIO 2014
M5S Camera: "Commissariamento è decisione politica, non economica"

“Il buco di bilancio dell’Istituto Superiore di Sanità era già in fase di forte ridimensionamento, dal momento che il disavanzo di circa 26 milioni di euro registrato nel 2011 era sceso a 4 milioni nel 2012. Inoltre, il presidente Fabrizio Oleari, si erainsediato solo nel marzo 2013 e non aveva alcuna responsabilità rispetto al dissesto, causato dalla gestione Garaci. Dunque, due sono le possibilità: o il ministero della Salute è a conoscenza di elementi sull’Iss sconosciuti a istituzioni e opinione pubblica, oppure il commissariamento è una operazione a carattere politico, più che economico”. Lo affermano ideputati del Movimento 5 Stelle in commissione Affari Sociali commentando la nomina di Gualtiero Ricciardi a commissario dell’Ente.

“Sull’argomento cisiamo già pronunciati, denunciando una situazione tanto in rapida evoluzione quanto poco chiara. Il ministro Lorenzinha agito senza neppure informareil Parlamento, fatto che riteniamo gravissimo. Di fronte al silenzio del ministero, ci siamo mossi noi e lo scorso venerdì abbiamo presentato un’interpellanza urgente sull’Iss rispetto alla quale la risposta del sottosegretario De Filippo è stata assolutamente vaga, generica e insufficiente. A menodi 5 giorni di distanza il Ministro ancora una volta schiaffeggia il Parlamento nominando senza alcun confronto il commissario Ricciardi. Il commissariamentoè uno strumento che, da un lato, in più occasioni si è rivelato inefficace rispetto agli obiettivi fissati e, dall’altro, è stato utilizzato per adottare politiche in deroga che hanno bypassato i diritti dei lavoratori. Ed è nei loro confronti - concludono i pentastellati - che in questo momento si rivolgono le nostre principalipreoccupazioni. Il ministro Lorenzin deve rendere conto di questa decisione e spiegarne chiaramente le motivazioni, perché quelle utilizzate ci sembrano più che altro utili scuse”.

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