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Mercoledì 04 FEBBRAIO 2015
CHIAMPARINO REPLICA A LORENZIN: “Rinuncia ad incremento fondo sanitario non è scelta delle Regioni, ma decisione obbligata”

Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in occasione dell’audizione al  Senato, il presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino ha dichiarato che “è sicuramente apprezzabile il lavoro che sta facendo il Ministero della Salute nel definire e ampliare i Livelli Essenziali di Assistenza, e faremo quindi ogni sforzo per cercare di renderli sostenibili, ma a questo riguardo va sottolineato che la rinuncia ai 2 miliardi di aumento per il 2015 del fondo sanitario nazionale non è una scelta delle Regioni".
 
"Si tratta invece di una decisione obbligata - ha sottolineato Chiamparino - in quanto, ove non si procedesse in questa maniera,  i 5 miliardi e 250 milioni di tagli, oltre alla riduzione dei fondi ex Fas della programmazione 2007-2013, andrebbero ad azzerare tutti i fondi di trasferimento alle Regioni, che vanno dall’edilizia sanitaria al materiale rotabile, dal fondo per la non autosufficienza al fondo nazionale per le politiche sociali e via enumerando.  Mi auguro quindi – ha concluso Chiamparino - che sia possibile una condivisione con il Governo su questo tema, in caso contrario saremo obbligati a lasciare che sia Roma a definire e decidere entità e ricadute dei tagli”.

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