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Martedì 31 MARZO 2015
Opg. De Biasi (Pd): “Rappresentazione Salvini falsa e volgare”

"La rappresentazione grottesca, volgare e falsa che Salvini fa del superamento degli Ospedali psichiatrici giudiziari, gli Opg, ci dice che non sa di cosa parla. Ma non ci stupisce: cavalcare le paure per ottenere consenso é una vecchia storia sdrucita".   
 
Così Emilia Grazia De Biasi, Presidente della Commissione Sanità del Senato, replica alle affermazioni del leader della Lega.  "Da domani - spiega la Senatrice Pd - inizia il percorso di   superamento degli Opg e la loro trasformazione in Rems, Residenze per l'esecuzione della pena. Salvini  preferisce i letti di contenzione alla cura e alla riabilitazione delle persone che scontano una pena?   Beh, sappia che il Parlamento ha votato ben 2 leggi per superare quella che é stata definita 'una vergogna civile'".
 
Ora, aggiunge De Biasi, "le Regioni, tutte tranne guarda caso il Veneto, hanno predisposto piani   per la costruzione delle Rems e per progetti di terapia e riabilitazione individuali. E per i più gravi sono previste Rems ad alta intensità di cura e di controllo. La Lombardia, per esempio, ha un ottimo piano promosso dall'Assessore Mantovani che, ricordo a Salvini, è il vice di Maroni".
 
Insomma, chiede la Presidente della Commissione, "lo sa Salvini che negli Opg ci sono persone che sono state curate, hanno scontate la pena e sono pronte per il reinserimento nella società che può anche significare la vita in comunità? Lo sa Salvini che negli Opg oggi ci sono persone che lì dentro sono entrate giovani e oggi sono vecchie? Ma forse il punto è proprio questo: l'importante per Salvini è sorvegliare, punire, rinchiudere e buttare via la chiave".
 
Comunque, sottolinea De Biasi, "ci sono tre sicurezze da tenere presenti: la sicurezza per le persone chiuse negli Opg perché attraverso il loro superamento si sancisce la loro dignità umana; la sicurezza degli operatori e la tutela della loro professionalità; la sicurezza dei cittadini". Questa. Conclude. "è la strada per un'Italia che non vuole soccombere alla paura ma sceglie l'umanità. Perché, caro Salvini, da vicino nessuno è normale"

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